Alla Sea Otter si è visto qualche prototipo dei nuovi freni di Magura, ma al Bike Festival c’era il prodotto come sarà venduto, vediamolo nel dettaglio.
Se i freni della linea MT si sono fatti notare per la loro leggerezza ma non per la loro potenza, Magura risponde con i nuovi MT7 e MT5, a quattro pistoncini.
La pompa è sempre in carbonio, o meglio “Carobotecutre SL”, un materiale sviluppato da Magura per i freni MT8 e gli altri che erano stati presentati qualche anno fa. Negli MT7 si possono regolare senza attrezzi sia la distanza della leva dal manubrio sia la distanza della pastiglia dal disco, mentre nel caso degli MT5 si può regolare solo la distanza della leva, con una chiave torx.
La pinza è in un pezzo unico, di alluminio forgiato in entrambi i modelli ed è irrigidita da un ponticello centrale. Questi freni usano quattro pastiglie tutte uguali (diversamente da quando dicevano alcune prime indiscrezioni che parlavano di due coppie di pastiglie diverse per ogni pinza). Le pastiglie possono essere montate sia dall’alto che dal basso. Hanno inoltre il banjo regolabile.
Il peso è di 355g (freno, adattatore e disco da 160mm) per gli MT7 e 380 g per gli MT5.
La linea di freni a due pistoncini è rimasta quasi invariata, a parte questioni estetiche. Adesso la regolazione del reach (distanza leva-manubrio) su MT8 e MT6 è regolabile senza la necessità della chiave torx.
Il sito Magura è già aggiornato con tutte le informazioni sui nuovi prodotti.