Il via alla prima edizione delle Enduro World Series è alle porte: il 18-19 maggio 2013, a Punta Ala in Toscana, prenderá il via il campionato più atteso dell’anno. Non si tratta di un circuito UCI o meglio, le gare europee facenti parte dei circuiti italiani (Superenduro) e francesi sono riconosciute dall’UCI, ma non quelle nordamericane (due). E qui sta il problema.
Il 26 marzo 2013 l’UCI ha mandato un comunicato dove si spiega che i rider con licenza UCI non potranno partecipare ad eventi non riconosciuti dalla UCI stessa, pena delle sanzioni che, supponiamo, possono avere come conseguenza il ritiro della licenza. Ecco la frase presa dal comunicato originale:
Licence holders who participate in a “forbidden race” make themselves liable not only to sanctions by their National Federation, as scheduled by Article 1.2.021 of the UCI regulations, but also run the risk of not having sufficient insurance cover in the event of an accident.
Il problema si pone per tutti quegli atleti che corrono in campionati UCI, come i downhiller, e ce ne sono diversi che parteciperanno alle EWS, per esempio l’intero Santacruz Syndicate Team (Peaty, Minnar, Ratboy) o Cedric Gracia. Ad oggi, se questi rider partecipassero alle tappe nordamericane delle EWS rischierebbero di essere sanzionati.
Abbiamo chiesto dei chiarimenti ad Enrico Guala, uno degli organizzatori delle EWS nonché del Superenduro italiano.
MTB-Forum: cosa succede ai rider con licenza UCI, se corrono le gare non riconosciute dall’UCI?
Guala: è da capire..
MTB-Forum: correranno lo stesso?
Guala: credo che sia il solito braccio di ferro. Noi non abbiamo nulla contro la UCI, anzi, siamo “nati” in seno alla UCI con Chris (Ball) e solo quando hanno deciso di posticipare la partenza dell’Ednuro abbiamo dato seguito a quanto iniziato.
Insomma, è da vedere se le due gare nordamericane potranno essere riconosciute dall’UCI, risolvendo il problema alla radice. Altrimenti alcuni rider saranno costretti a scegliere il campionato a cui vogliono partecipare, cioè quello più importante per loro.
Vi terremo aggiornati sugli sviluppi.
UPDATE
L’UCI ha deciso di posticipare la regola al 2014, nella speranza di trovare un accordo con le controparti.
Il testo originale:
The UCI listened to the feedback from the various groups involved and who feel affected by a strict and immediate enforcement of rule 1.2.019 and its associated sanctions. The UCI has decided to postpone strict enforcement of rule 1.2.019 in 2013 with the expectation that all stakeholders (National Federations, race directors, teams and riders) will discuss and do what is necessary to prepare for the rule’s full enforcement in 2014.
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