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Si conclude a Cairns, in Australia, il secondo round della UCI DH World Cup 2016. Un tracciato particolare e decisamente misto, con brevi sezioni molto tecniche, intervallate da curve strette e tortuose e da imponenti salti da prendere ad altissima velocità, per finire con un lunghissimo tratto pedalato che conduce al traguardo e che ha fatto la differenza per molti atleti. Anche il terreno particolare, estremamente secco e polveroso nelle aree esposte al sole, così come umido e viscido nelle zone all’interno del bosco, ha generato scelte differenti per le coperture adottate dai rider.
In una gara che si stava rivelando quasi monotona a causa di una lunghissima hot seat dell’ousider Joshua Button, ci ha pensato Loic Bruni a riaccendere l’entusiasmo con una run spettacolare, precisa, veloce, gestita al meglio ed efficace in ogni parte del tracciato. Il Campione del Mondo è il quartultimo a scendere ed è il primo a scalzare Button dalla hot seat, con un tempo eccezionale che gli vale la sua prima vittoria in World Cup. Sale dalla settima alla terza posizione nella Overall, riducendo sensibilmente il distacco dal primo posto di Gwin.
Il padrone di casa Troy Brosnan non riesce a confermare la vittoria della manche di qualificazione e a festeggiare in patria, nonostante una run impeccabile. Si piazza in seconda posizione, a mezzo secondo di distacco, dopo aver lottato sul filo dei centesimi con Loic, superandolo negli intertempi 1, 3 e 4. Troy sale in seconda posizione in classifica generale e riduce il suo distacco dall’ex compagno di squadra Gwin a soli 13 punti.
Incredibile gara per Mick Hannah che torna sui gradini del podio dopo diverso tempo e lo fa davanti al pubblico di casa con un eccellente terzo posto. Meno di un secondo lo separa dal miglior tempo di giornata segnato da Bruni e la sua run perfetta, sporcata solo da un piccolo errore appena fuori dal cancelletto di partenza, lasciava intendere che avrebbe chiuso sul podio la sua manche finale. Una rimonta incredibile in classifica generale, dove passa dal 52° al 5° posto.
Aaron Gwin, attuale leader della Overall e vincitore della prima tappa di Lourdes, nonostante un’ottima run, con un passaggio da manuale nel rock garden, non riesce a fare meglio di un 4° posto a 3 secondi dal miglior tempo di Loic. Conserva la leadership in classifica generale ma inizia a sentire il fiato di Troy e Loic sul collo.
Gara letteralmente incredibile per l’australiano Josh Button che ha capitalizzato la confidenza su un tracciato a lui noto per mettere a segno la gara della vita, portando a casa uno strabiliante 5° posto da outsider dopo aver presieduto la hot seat per gran parte della gara, segnando il tempo da battere per ben 20 atleti.
Nel settore femminile è ancora dominio assoluto di Rachel Atherton, che vince con 7 secondi di distacco, confermando di essere imprendibile e assolutamente in forma. La sua leadership in classifica generale è garantita da ben 145 punti di vantaggio dopo sole due gare.
Ottima seconda posizione per la Campionessa Australiana Tracey Hannah che già ieri durante la manche di qualificazione aveva dimostrato di essere in forma e particolarmente a suo agio sul tracciato australiano, che conosce piuttosto bene. Grazie ai piazzamenti nelle due run di Cairns sale in classifica generale fino alla quarta posizione.
Manon Carpenter chiude a quasi 3 secondi dalla Hannah e a quasi 10 secondi di distanza dal tempo della Atherton. Manon sta dimostrando costanza, tanto che si trova in terza posizione in classifica generale, ma deve necessariamente alzare il ritmo e diminuire i distacchi se vuole tornare a essere competitiva nei confronti di Rachel, come lo è stata nelle scorse stagioni.
Eleonora Farina conclude con un’eccellente sesta posizione la sua prima gara “down under”, salendo al 7° posto della Overall. Veronika Widmann chiude invece in 13ª posizione, probabilmente con qualche problema durante la sua run, ma grazie ai punti acquisiti a Cairns conserva comunque un’ottima 9ª posizione in classifica generale.
Nella categoria Junior, il giovane britannico Matt Walker conferma la prestazione della manche di qualificazione, vincendo anche la finale di Cairns e portandosi in testa alla Overall. Alle sue spalle due australiani, Remy Morton e Harry Bush, con distacchi davvero minimi dal miglior tempo.
Finn Iles, rider favorito nonché vincitore del round di Lourdes e precedente titolare della Overall, non si è qualificato ieri a causa di una caduta e quindi slitta in terza posizione in classifica generale.
Classifiche complete Finali Cairns – Elite Men
Classifiche complete Finali Cairns – Elite Women
Classifiche complete Finali Cairns – Junior Men
World Cup Overall – Elite Women
World Cup Overall – Junior Men
Loic in gara, prima di affrontare la parte conclusiva, quella pedalata, dove ha incredibilmente fatto la differenza rispetto a Troy Brosnan.
Troy ce l’ha messa tutta per mantenere il lievissimo vantaggio su Bruni conquistato durante gli intertempi precedenti, ma nella parte conclusiva ha dovuto cedere alla maggiore potenza di Loic, subendo più di mezzo secondo di ritardo solo in quest’ultimo tratto.
Sick Mick sembra essere tornato quello di una volta, preciso, aggressivo e veloce. Speriamo non sia solo un exploit legato all’aria di casa, ma che sappia mantenere questo livello per tutta la stagione.
Gwin leggermente sottotono ma sempre pericoloso, costante e affidabile. Nonostante il distacco di 3 secondi che lo relega in 4ª posizione, è ancora lui l’uomo da battere in classifica generale.
Steve Smith torna a fare i conti con la sfortuna e non conclude la gara a causa di una foratura alla ruota anteriore nel rock garden. Peccato per Chainsaw perchè quest’anno è tornato davvero in forma e potrebbe giocarsela per la leadership.
Bella gara anche per Loris Vergier. Il compagno di team e grande amico di Bruni chiude in 7ª posizione.
Un altro australiano che ha fatto la gara della vita è Graeme Mudd, che si piazza 8°.
George Brannigan torna in top ten a Cairns, più precisamente al 9° posto.
Rémi Thirion chiude con un buon 10° posto e si conferma sempre temibile.
Danny Hart non era a suo agio su questa pista e purtroppo risulta discontinuo. Dopo il terzo posto di Lourdes deve accontentarsi di una 11ª posizione qui a Cairns.
Molti davano tra i favoriti anche un altro forte australiano, Connor Fearon, che ha concluso comunque con un buon 12° posto.
Ottimo 14° posto per Elliot Jackson.
Sam Hill non va oltre il 28° posto nella gara di casa. Obiettivamente non è uno dei migliori tracciati sui quali esprimere il suo potenziale.
Bernard Kerr in aria è sempre tra i più stilosi.
Tahnéè Seagrave resta più defilata rispetto all’ottima prestazione di Lourdes. Chiude in 4ª posizione con 13 secondi di distacco dalla Atherton.
Quinta posizione per l’ex Campionessa del Mondo Morgan Charre.
Durante le prove libere del mattino, Loic ha insistito nel ripetere più volte alcuni passaggi tecnici per essere certo di affrontarli al 100% in gara, senza prendere rischi… e pare proprio che ne sia valsa la pena.
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