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Il Campione del Mondo Loic Bruni porta la sua Specialized Demo al vertice sin dalla prima prova valida per i punti di classifica generale, vincendo la manche di qualificazione della UCI DH World Cup #1 di Lourdes. Il distacco imponente, ben oltre i 5 secondi, con il quale si impone sull’amico Josh Bryceland che chiude al secondo posto, lascia intendere che Bruni è in piena forma e in piena sintonia con il nuovo mezzo.
Ratboy dal canto suo figura bene e dimostra di essere sempre tra i top rider a cui fare riferimento per il podio anche per la stagione 2016.
Rifila un secondo al suo acerrimo nemico Gee Atherton che a quanto pare ha trovato da subito un buon feeling con la Trek Session, la sua nuova bici che lo accompagnerà per il resto della stagione.
Quarta posizione per Steve Smith che mette in chiaro sin da inizio stagione le sue intenzioni di tornare a combattere per le posizioni che contano. Per lui sempre bici Devinci Wilson, ma nella nuova versione Carbon.
Troy Brosnan chiude in quinta posizione e continua con la sua costanza di risultati che lo ha contraddistinto durante la stagione 2015, nella quale ha concluso con un eccellente terzo posto nella Overall.
Tra i numerosi rider italiani in gara è Loris Revelli a chiudere con la posizione migliore. Il giovane ligure, che ha concluso la stagione di World Cup 2015 salendo sul gradino più alto del podio in Val di Sole, si presenta alla sua prima gara di World Cup da Elite a giocarsela tra i grandi e stacca un’eccellente 46° posto. Anche Gianluca Vernassa rientra tra i rider qualificati per la finale con un 76° posto. Purtroppo non riescono ad accedere alla finale gli altri portacolori azzurri: Francesco Colombo fuori di poco (83°), Lorenzo Suding 90° con tosse e febbre, Francesco Petrucci 92°, Mario Milani 98° e Carlo Caire 115° a causa di una caduta. Johannes Von Klebelsberg non ha preso il via alla gara.
Incredibile risultato in ambito femminile dove la giovane Tahnée Seagrave, che già la scorsa stagione aveva dimostrato una buona crescita, conclude per la prima volta nella sua carriera in prima posizione.
Tahnée stacca di oltre 3 secondi dalla pluri Campionessa del Mondo, Rachel Atherton, vittima di una caduta. Terza posizione per l’altra favorita, Manon Carpenter.
Ottimi risultati per tutte e tre le atlete italiane in gara: Veronika Widmann è la migliore in questa manche di qualificazione con un eccellente 6° posto, Eleonora Farina ottiene la 9ª posizione e subito alle sue spalle, in 10ª posizione, Alia Marcellini.
Tra gli Junior, le vere nuove rivelazioni di questo inizio di stagione di World Cup 2016, prende la prima posizione il francese Kevin Marry, secondo Matt Walker e terzo Charlie Hatton.
Tra le fila degli Junior anche diversi italiani che la scorsa stagione, da Allievi, sono sempre saliti a podio nel campionato iXS European Downhill Cup, e si presentano a Lourdes per la loro prima esperienza in World Cup: Mirko Manazzale, che ha concluso 25°, Federico Monzoni 37°, Lorenzo Sorrentino 69° e il veloce Andrea Bianciotto che purtroppo ha accusato i postumi di una caduta durante le prove di ieri che gli hanno impedito di prendere il via alla gara.
Classifiche complete Qualifiche Lourdes – Elite Men
Classifiche complete Qualifiche Lourdes – Elite Women
Classifiche complete Qualifiche Lourdes – Junior Men
Domani alle 14:30 la diretta streaming su Red Bull TV
Il maltempo non ha portato solo pioggia e fango ma anche qualche centrimetro di neve, solo pochi metri più in alto della partenza del tracciato.
Danny Hart conclude 23° con qualche problema, ma non smette mai di dispensare stile in aria.
Le cadute non si contano
Non solo gli atleti ma anche le bici accusano le conseguenze delle cadute su questo tracciato così impegnativo.
Grande lavoro dei meccanici per ripulire dal fango le bici e cercare di farle funzionare al meglio.
La biella custom per la Gambler DH di Brendog.
Aaron Gwin chiude al 10° posto nonostante ben due cadute.
Anche la favorita in ambito femminile ha dovuto cedere il primo posto in qualifica a causa di una caduta.
Loic vuole vincere in casa, dopo esserci andato tremendamente vicino l’anno scorso, quando ha concluso al secondo posto dietro a Gwin a causa di una scivolata, dopo aver vinto le qualifiche il giorno precedente.
Steve Smith torna alle posizioni che gli competono
Troy Brosnan è sempre lì davanti, con una costanza e una solidità da vero top rider.
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