BYB Chrono

BYB Chrono: il cronometro per atleti

10

[Comunicato stampa] BYB Tech, un’azienda italiana leader nell’ambito dell’innovazione e del design di sistemi di acquisizione dati per sospensioni fuoristrada, è entusiasta di svelare il suo ultimo dispositivo plug and play: Chrono, il nuovo sistema di cronometraggio, progettato per rivoluzionare e massimizzare il tracciamento delle prestazioni in diverse attività, ad esempio MTB e MX. Che tu sia un atleta, un allenatore o uno sportivo appassionato, BYB Chrono ti permette di monitorare e confrontare i tuoi tempi con un’efficienza e una semplicità senza pari.

BYB Chrono è un sistema di cronometraggio avanzato in grado di rilevare tempi estremamente precisi. Il dispositivo incorpora contemporaneamente diverse soluzioni tecnologiche avanzate che, quando utilizzate insieme, migliorano l’analisi e la qualità dei dati acquisiti. Chrono può operare nei seguenti modi:
– GPS
– GPS + Sensore di velocità
– GPS + Trigger esterno
– GPS + Sensore di velocità + Trigger esterno



.

Derivante dalla tecnologia automobilistica, il GPS di Chrono è estremamente preciso fino a 50 cm, grazie all’uso di moduli avanzati multi-band e multi-constellation, nonché all’acquisizione di punti GPS ad alta frequenza (25Hz). Ciò consente di tracciare traiettorie perfettamente disegnate, uniformi e non frastagliate, anche a velocità elevate. Oltre al GPS mode, che è sempre attivo, è possibile scegliere tra tre diverse modalità di configurazione a piacimento:
1. Sensore di velocità: BYB Chrono dispone di un sensore di velocità integrato, che funziona posizionando un semplice magnete sui raggi. Questa modalità consente un calcolo estremamente preciso della velocità e della distanza percorsa, migliorando significativamente la qualità dei dati quando si confrontano diverse run.
2. Trigger esterno: Questo piccolo dispositivo funziona come un transponder e può essere posizionato lungo la pista, consentendo un cronometraggio estremamente preciso. Il tempo viene calcolato direttamente al passaggio del pilota. Nel caso di circuiti aperti (come per il downhill), è necessario utilizzare una coppia di trigger, uno posizionato all’inizio e uno alla fine; in un circuito chiuso (ad esempio nel caso di XC e motocross), invece, è sufficiente posizionare un singolo trigger vicino alla linea del traguardo.

Grazie alla capacità dei trigger esterni di BYB Chrono, gli utenti possono personalizzare la propria esperienza di cronometraggio per soddisfare personali e specifiche esigenze, offrendo flessibilità e precisione senza pari per diverse applicazioni.
A differenza di altri sistemi “di cronometraggio” esistenti sul mercato, che forniscono unicamente la posizione GPS oppure il tempo del giro, l’obiettivo di Chrono è stato fin dall’inizio quello di offrire dati temporali precisi (utilizzando trigger remoti), abbinati alla capacità di comprendere dove il pilota sta guadagnando/perdendo terreno. Ciò è reso possibile dalla mappa GPS, abbinata ai tempi forniti dai trigger. Attingendo all’esperienza acquisita sui circuiti di gara in tutto il mondo, grazie al sistema di acquisizione dati BYB Telemetry, attualmente utilizzato dalle migliori squadre di Coppa del Mondo, BYB Chrono si propone di essere un dispositivo user-friendly e accessibile a tutti, in modo tale da poter aiutare il maggior numero possibile di piloti a prendere consapevolezza delle proprie prestazioni, permettendo in tal modo di migliorare le performance.

“In BYB, ci impegniamo a fornire soluzioni innovative che possano aiutare sia gli atleti professionisti che gli appassionati mediante soluzioni innovative che migliorano il loro livello di prestazioni,” ha dichiarato Enrico Rodella, CEO di BYB Tech. “Con BYB Chrono, abbiamo sfruttato la tecnologia all’avanguardia di Telemetry per creare un sistema di cronometraggio che non solo soddisfi, bensì superi le aspettative dei nostri utenti. Che tu stia cercando di migliorare i tuoi record personali oppure di ottenere un vantaggio competitivo, BYB Chrono è il tuo compagno definitivo per il monitoraggio preciso delle performance.”

Ma non è tutto! I file acquisiti possono essere scaricati in pochi secondi e analizzati attraverso l’app gratuita per smartphone, fornendo agli utenti approfondimenti completi sulle proprie prestazioni al fine di permettere ad ogni pilota di migliorarle analizzando la propria corsa in dettaglio, in modo semplice e accurato. Dai dati sulle run e sui tempi dei segmenti/giri ai tempi dei trigger fino alle misurazioni precise della velocità, l’app per smartphone di BYB Chrono permette agli utenti di approfondire le proprie metriche di prestazione, consentendo decisioni informate e miglioramenti mirati. Con la possibilità di selezionare e analizzare traiettorie specifiche, gli utenti possono individuare facilmente cosa possono migliorare e tracciare i progressi nel tempo.
Oltre alle sue versatili configurazioni, BYB Chrono vanta un’usabilità intuitiva e una robusta durabilità, garantendo una semplice integrazione in qualsiasi ambiente di allenamento o competizione. Supportato da un team di esperti impegnati nel miglioramento continuo e nella soddisfazione del cliente, BYB Chrono stabilisce lo standard di eccellenza nella tecnologia del cronometraggio.
Unisciti alla rivoluzione del cronometraggio con BYB Chrono e porta le tue prestazioni a nuove vette.

Scopri di più su BYB Chrono ed esplora le sue infinite possibilità oggi stesso.

Commenti

  1. Davvero un sistema GPS puo' avere una precisione di 50cm nel bosco? In ambito automobilistico corrono nei circuiti all'aperto e sicuramente non ci sono ostacoli tra la vettura e i satelliti, ma nel bosco?
  2. RodEnry:

    Dipende tutto da cosa si cerca.
    In ogni caso funziona sia con GPS che con trigger esterni (eliminando qualsiasi rilevanza GPS) qualora si vogliano ottenere tempi accurati. Il modulo GPS che integra il dispositivo costa molto di più dei moduli comunemente usati nei cellulari e ciclo-computer. Avete mai notato che le linee del vostro GPS (al netto di qualche arrotondamento effettuato in post produzione dal software) sono segmentate? Ecco, con Chrono non succede.

    Entrambe le run qui sotto sono state acquisite nel bosco ad "alta velocità" (30-40kmh). Nel primo caso, vi posso assicurare che il trail non è cosi dritto, ma fa molte più curve (totalmente ignorate dal GPS del mio ciclo-computer di fascia alta). Nel secondo caso, la traccia GPS segue fedelmente le curve del percorso.
    Scusa ma questo non dipende solo dalla frequenza di campionamento? Molte app per cellulare, credo anche OruxMaps per dirne una, permettono di scegliere la frequenza di campionamento della posizione, e con una frequenza piu' alta, ovvero piu' campioni per unità di tempo, le linee diventano piu' precise, anche perchè poi l'app puo' fare correzioni/interpolazioni al volo se un campione contiene un valore errato e si discosta troppo dal precedente e dal successivo. La frequenza di campionamento non ha alcuna rilevanza rispetto alla precisione: posso campionare 100 o 1000 volte al secondo, ma ogni campione essere sbagliato di metri.
  3. gmr:

    Scusa ma questo non dipende solo dalla frequenza di campionamento? Molte app per cellulare, credo anche OruxMaps per dirne una, permettono di scegliere la frequenza di campionamento della posizione, e con una frequenza piu' alta, ovvero piu' campioni per unità di tempo, le linee diventano piu' precise, anche perchè poi l'app puo' fare correzioni/interpolazioni al volo se un campione contiene un valore errato e si discosta troppo dal precedente e dal successivo. La frequenza di campionamento non ha alcuna rilevanza rispetto alla precisione: posso campionare 100 o 1000 volte al secondo, ma ogni campione essere sbagliato di metri.
    Ciò che dici è assolutamente vero.
    Intanto, tutti i ciclo-computer e Strava stesso campionano a 1Hz (1 punto al secondo).
    Ingegnandosi, come hai proposto, è possibile trovare il modo di campionare a frequenze maggiori.

    Rimane il "problema" dell'hardware utilizzato per costruire i device.

    Dal punto di vista elettronico, il modulo utilizzato da Chrono è molto costoso rispetto a quelli utilizzati nei cellulari e nei ciclo-computer. Inoltre, è un modulo definito "multi-constellation" e "multi-band".
    La bontà del segnale migliora anche in base al numero di satelliti a cui ci siamo agganciati. Una volta acquisito il 3D fix (3 satelliti) Chrono sarà già molto preciso, ma una volta "scovati" una decina satelliti lo sarà ancora di più.

    Rimane il fatto della qualità dell'antenna e del modulo GPS utilizzato. Rispetto alle classiche "patch antenna" di cercamica, abbiamo fatto studi approfonditi e abbiamo testato e comparato le prestazioni di circa 50 antenne direttamente nel bosco. Come parametri di test, abbiamo cercato l'accuratezza, la ripetibilità e la dispersione quando fermi. Dopo tutti questi test, abbiamo finalmente trovato l'antenna perfetta per i nostri scopi.


    Adesso, possiamo affermare che nel bosco e con almeno 5 satelliti in fix (ottenibile lasciando Chrono accesso per un paio di minuti), le tracce ottenute tra runs successive sono perfettamente sovrapponibili.
Storia precedente

Nuova sella S-Works Phenom con Mirror

Storia successiva

Formula Belva: la doppia piastra da enduro

Gli ultimi articoli in News

Una linea da paura

Due anni fa, Vinny T ha avuto un’idea folle: voleva creare una linea nuova. Il concetto?…