Cani e bici

73

Inutile contare il numero di discussioni presenti nel forum che riguardano incontri indesiderati con amici a quattro zampe sui sentieri o sulle ciclabili. Non serve a niente prendersela con gli animali, perché sono animali, un discorso diverso andrebbe fatto sui padroni che li lasciano liberi.

L’altro giorno, su un bellissimo sentiero sopra Aosta, me ne sono trovato uno abbastanza grosso davanti alla ruota della mia bici. Fortunatamente sono riuscito a rallentare per non farmi male e per non fare male alla bestia. A discapito suo e del padrone penso che si trattasse di un cane pastore che volesse semplicemente giocare, anche se non mi sono fermato a chiedergli le sue intenzioni. Sottolineo che non si è fatto niente, così come non mi sono fatto niente neanche io. In compenso le nostre strade si sono divise con decisione, e non ha neanche pensato a rincorrermi.



.

 

Commenti

  1. Stavolta anche io rientro nel campo dei cani, ma soprattutto dei padroni indisciplinati.
    Ciclabile mista pedonale, a fine giro. Potevo farmi male ovunque, e invece no... sotto casa.
    La sciura, con due cani taglia media con tanto di lunghina (lunghina? su una ciclabile???) e lei bellamente al telefono. Mi chiedo come si possa solo pensare di riuscire a controllare due cani in questa maniera... uno dei due cani mi viene incontro e, per scartarli, mi scivola il piede sul pedale. Ok, sono goffa e poco agile, poteva succedere ovunque, ma diamine... mi son sbragata mezzo polpaccio sui pin fissi per evitare i due cani.
  2. Barons:

    Solo per chi non ha figli esiste questa pseudo regola
    Purtroppo ne conosco anche con prole che ragionano così.

    Barons:

    , perché chi li ha e li ama , col cacchio che li paragona ad un cane , gente senza cervello
    Del resto per riprodursi non serve il cervello.
  3. sembola:

    Ormai i cani hanno sostituito i bambini, per cui sono intoccabili, fatevene una ragione.
    Io ricordo l'anno scorso durante il Tuscany Trail. Cristonato per la salita a Monteriggioni perché la gente camminava senza manco guardare dove andava e ti tagliava la strada, arrivato alla fontana che avevo una sete boia e mi sono sentito dire "eh, aspetta il tuo turno. Deve bere il cane, poverino".
Storia precedente

8 giorni nelle Chilcotins

Storia successiva

Un Sasso Nero molto ostico

Gli ultimi articoli in Report e interviste

Ci estingueremo?

Come molti di voi sapranno, ieri Bosch ha presentato la quinta generazione del suo motore per…