Inutile contare il numero di discussioni presenti nel forum che riguardano incontri indesiderati con amici a quattro zampe sui sentieri o sulle ciclabili. Non serve a niente prendersela con gli animali, perché sono animali, un discorso diverso andrebbe fatto sui padroni che li lasciano liberi.
L’altro giorno, su un bellissimo sentiero sopra Aosta, me ne sono trovato uno abbastanza grosso davanti alla ruota della mia bici. Fortunatamente sono riuscito a rallentare per non farmi male e per non fare male alla bestia. A discapito suo e del padrone penso che si trattasse di un cane pastore che volesse semplicemente giocare, anche se non mi sono fermato a chiedergli le sue intenzioni. Sottolineo che non si è fatto niente, così come non mi sono fatto niente neanche io. In compenso le nostre strade si sono divise con decisione, e non ha neanche pensato a rincorrermi.
Poi ovvio che i cani da gregge devono essere liberi ma stiamo parlando del 20% del problema.
Ci sono tante variabili in gioco che la metà basta.
1) Razza da lavoro o da bellezza?
2) Quantità e qualità dell'attività effettuata
3) Tipo di educazione/addestramento impartiti
4) Gestione di eventuali fattori ambientali
5) Supervisione dei bambini con gli animali
Troppe cose...
Un labrador linea da bellezza probabilmente ha più tolleranza nel non lavorare e a fare meno attività, come un TTB avrà più tolleranza se un bambino con maniere "poco gentili" dà delle botte al cane per indelicatezza (caso estremo... ma io mai permetterei che avvenga), però è anche vero che uno Yorkshire che morde non fa notizia, perché i danni provocati sono infinitamente minori rispetto ad un Malinois, per esempio.