Canyon Spectral KIS

Canyon presenta K.I.S.: lo stabilizzatore dello sterzo. La nostra prova

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Canyon presenta il K.I.S, acronimo di Keep It Stable (tienilo stabile) ed è un nuovo sistema di stabilizzazione dello sterzo inventato da quella fucina di idee che è Jo Klieber, il fondatore di Syntace. Si tratta di un meccanismo a molla integrato nel telaio che connette un anello a camme posto sul cannotto della forcella ad un punto di ancoraggio situato nel tubo orizzontale. Suona complicato? Abbiamo mandato Stefano Udeschini a provarlo in anteprima sui trail dell’entroterra di Nizza, in modo da potervelo spiegare in dettaglio e farvi vedere come funziona sul campo. Eccovi il video.



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Attenzione, non si tratta di un limitatore di sterzo, ma di uno stabilizzatore che ha lo scopo di rendere lo sterzo più facile da controllare. Come potete vedere dal grafico qui sotto, la forza necessaria per smuovere lo sterzo dalla sua posizione dritta è maggiore rispetto a quella per girarlo da 15 a 50°.Canyon K.I.S

Il peso dichiarato del sistema è di soli 110 grammi e non è necessario forare il cannotto della forcella per montarlo, come si vede dall’esploso qui sotto.

Canyon K.I.S

È possibile cambiare la tensione della molla del K.I.S. e con essa la durezza dello sterzo.

L’operazione può venire anche fatta sul campo con una brugola del 4, da inserire nella vite posta sul tubo orizzontale.

Il K.I.S. non richiede alcuna manutenzione, lubrificazione o ingrassaggio. È dotato di un meccanismo per bloccare lo sterzo a 90° in caso di caduta, ma anche se la caduta è devastante, quello che può succedere è che il morsetto sul cannotto si giri, ma il K.I.S. non si rompe. Ovviamente il sistema dovrà venire resettato posizionando il morsetto nella posizione giusta, cosa fattibile togliendo il tappino che copre il buco fatto presso il tubo sterzo, svitando il morsetto, riposizionandolo e stringendo.

Canyon K.I.S

Il K.I.S. è disponibile da subito sulla Spectral CF 8. Se volete sapere come va la Spectral, leggete il nostro test qui.

Canyon K.I.S

Canyon, insieme a Liteville (parte della famiglia Syntace) sono i marchi esclusivi che portano questa nuova tecnologia sul mercato.

Prezzi

A lezione di fisica con Jo Klieber
Stefano in azione

Canyon

Commenti

  1. Un freno di sterzo è veramente vantaggioso solo se smorza i movimenti non graditi ossia quelli contrari alla direzione voluta e poi diviene libero quando lo sterzo deve riallinearsi. Altrimenti scatta un effetto barca, per cui lo sterzo è lento e impreciso anche se privo di reazioni violente.
    Chi ha usato su una moto i vecchi ammortizzatori scott ohlins e li può confrontare con quelli che ci sono ora capirà meglio.
    In questo caso mi pare lo smorzamento sia bidirezionale. Come sempre da provare ma mi da l'idea che l'effetto sarà quello barca, ossia inerzia di sterzo.
  2. :smile: Che boiata, al di là del fatto che funzioni o meno ma a me personalmente non e mai capitato di avere l'effetto sbacchettamento sulla bici come invece può capitare in certe moto
  3. lorenzom89:

    no ma attenzione. questo non contrasta l'effetto sbacchettamento (che comunque anche a me non è mai capitato). anzi in un eventuale sbacchettata potrebbe anche peggiorare la situazione perchè non c'è nessun tipo di freno idraulico ma solo delle molle.. che potrebbero anche andare in risonanza e peggiorare ulteriormente la sbacchettata..

    queste molle "mettono in connessione l'avantreno col retrotreno" e in che modo lo fanno? "bloccando" in qualche maniera lo sterzo.. è un pò come se chiudi troppo la serie sterzo.. lo sterzo rimane molto più frenato.. è una prova che potete fare facilmente.. poi provate ad andare avanti togliendo le mani dal manubrio.. o a fare una curva alleggerendo le braccia.. il davanti semplicemente non vi segue..
    Capito, sempre boiata rimane per fare quello che dici tu servirebbero molle con molto carico rendendo la bici un cesso da guidare altrimenti non serve a una mazza se non a buttare su peso inutile
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