Con la terza e penultima gara del circuito e una manciata di punti di distacco nelle posizioni alte del campionato i piloti in lizza per il podio dovevano aprire il gas e confermare la propria forma fisica, soprattutto a fronte dei quasi 500 concorrenti al via e del carattere internazionale della manifestazioni con ben 16 nazioni rappresentate.
Tra gli agonisti uomini la gara è tutta italiana con nessun outsider straniero ad impensierire i nostri top rider. Nicola Casadei (CMC Cycling Experience) mantiene il trend positivo di Calestano e con la vittoria di 3 speciali su 5 domina la gara e si prende la prima posizione di giornata e in campionato, dove guadagna un bel margine di 220 punti su Alex Lupato (Team Cingolani), appena fresco di titolo di Campione Italiano, oggi quarto. Secondo a 26sec si classifica Matteo Berta (Team Dsb Comes Fristads Airoh Ion), che interpreta meglio le ultime due prove speciali e si porta terzo in campionato a 160 punti da Lupato. Terzo conclude Matteo Raimondi (Gb Rifar Mondraker Asd), finalmente tornato in forma dopo le noie fisiche di quest’inverno e guadagna la quarta posizione in campionato, solo 60 punti dietro Berta.
Se negli uomini per trovare il primo rider estero bisogna scendere alla 12esima posizione, nelle donne agoniste la lotta è stata pienamente internazionale e il gradino più alto del podio va alla rider Israeliana del team GT Factory, Noga Korem, che domina letteralmente la gara con la vittoria di 4 speciali su 5 e un distacco di quasi 40sec dalla sua inseguitrice, la neozelandese del team Giant Factory Off-Road Raewyn Morrison. Terza chiude Anita Gehrig (Norco Twins Racing) appena tornata alle gare dopo l’infortunio in Chile, dopo una battaglia agguerrita con la nostra Campionessa Italiana Jessica Bormolini (Gb Rifar Mondraker Asd), che con questa quarta posizione guadagna qualche punto sulla leader di circuito Laura Rossin (Soul Cycles Racing Team) quinta oggi, e si porta in terza posizione in campionato.
Nei giovani ancora una volta lo scontro, con una speciale vinta a testa, è stato tra i due ragazzi del Team Ancillotti: Andrea Garella, che dopo la vittoria di Calestano, fa il bis qui in Val di Fassa e Francesco Mazzoni. Sul terzo gradino del podio sale Mattia Guglielmi, Ponente Gravity Team.
Tra gli amatori negli uomini il più veloce per 93centesimi è stato Davide Dalpian (Cmc Cycling Experience), davanti a Fabio Di Renzo (Ancillotti Factory Team) e Alessio Vercelli (Team Locca). Nelle donne prima è Bruna Benedusi (Raptors Bike Asd), seconda Irene Savelli (Team Dsb Comes Fristads Airoh Ion) e terza Nicki Moore.
Tra i team continua il dominio del Team Ancillotti, che per la terza volta consecutiva sale sul gradino più alto del podio delle squadre, dimostrando valida la strategia di puntare sui giovani.
La gara Ebike è stata vinta da Alessandro Bonarotti (Bikegarage Speedwheel-Sv Focus Mgo) che mantiene la prima posizione in campionato, seguito da Marco Dorigatti (5.1 Bike Team) e Andrea Belluomini (M6G Bikestore Racing Team).
Nicol Casadei, team CMC Cycling Experience: “Qui in Val di Fassa è stata veramente una bella gara, molto fisica perché nelle speciali c’era molto da pedalare. Tra altitudine e pedalato è stato un bel mix di cose che hanno reso la competizione davvero impegnativa. Sono arrivato in fondo abbastanza stremato.”
Noga Korem, GT Factory Team: “E’ stato un weekend davvero fantastico. Ero venuta qui principalmente per divertirmi, ma anche per rientrare in modalità gara in vista della EWS in Slovenia del prossimo weekend, considerando che ero ferma da 1 mese e mezzo. Appena arrivata ho visto questi incredibili panorami e mi sono innamorata del posto. La gara è andata bene, mi sentivo in forma, a mio agio sulla bici. Non avevo altri obbiettivi se non quelli di divertirmi e trovare il ritmo giusto sulla bici, sono contenta che sono anche riuscita a vincere la gara”
Chris Ball, Enduro World Series managing director: “Questo weekend è stato la prima gara in assoluto della serie europea EWS e non poteva esserci un inizio migliore su questi trail e con questa organizzazione. Canazei e la Val di Fassa hanno messo in piedi una manifestazione dagli standard di un mondiale, mostrando già da ora che il prossimo anno sarà incredibile con l’arrivo di EWS insieme ai nostri affiatati partner di Superenduro. Abbiamo parlato con i trail builder locali e hanno già delle ottime idee su come aggiungere qualche piccola chicca a questo incredibile posto per mettere in piedi per Luglio 2019 una gara che si preannuncia spettacolare”
William Basilico, responsabile del Comitato Organizzatore Fassa Bike: “Preparare una gara di questo livello è un processo che dura un anno intero e gran parte del lavoro sulle prove speciali viene svolto in un arco di tempo molto stretto in quanto si è costretti ad attendere lo scioglimento della neve. Ottenere dai concorrenti feedback così positivi come quelli che tutto il comitato organizzatore Fassa Bike ha ricevuto in questi giorni ci riempie di gioia e di soddisfazione e ci indica che siamo sulla strada giusta per raggiungere un livello mondiale.”
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