CeramicSpeed lancia i cuscinetti con lubrificazione solida

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CeramicSpeed ​​lancia i suoi cuscinetti realizzati con la sua tecnologia di lubrificazione solida Solid Lubrication Technology (SLT) che utilizza un polimero plastico infuso di olio solido. Nella produzione, il polimero viene iniettato nella cartuccia per riempire le cavità tra il cuscinetto e la pista. Utilizzando pori microscopici l’olio infuso nel polimero può continuare a lubrificare i cuscinetti e con le cavità riempite dal polimero i contaminanti non possono penetrare nella guarnizione esterna.

L’esclusivo polimero solido dei nostri cuscinetti SLT rimedia a due delle cause più comuni di malfunzionamento dei cuscinetti: l’assenza di lubrificazione e la contaminazione da grasso attraverso l’ingresso di sporcizia. I micropori nel polimero solido distribuiscono uniformemente l’olio sufficiente per mantenere il cuscinetto ben lubrificato, mentre contengono anche olio sufficiente per essere autolubrificante per tutta la durata del cuscinetto, anche quando utilizzato nelle condizioni più difficili.



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I cuscinetti SLT di CeramicSpeed saranno eventualmente disponibili per serie sterzo e perni delle sospensioni, ma al momento non è previsto l’utilizzo nei movimenti centrali o cuscinetti delle ruote. CeramicSpeed afferma che ciò è dovuto al fatto che la tecnologia SLT funziona meglio nei “movimenti alternativi” in cui il grasso tradizionale può essere allontanato dai cuscinetti.

SLT ha enormi vantaggi di protezione che sono eccezionalmente adatti per i movimenti alternativi, come quelli che si trovano nelle serie sterzo e nei perni delle sospensioni. Poiché le sfere di questi cuscinetti non ruotano mai continuamente il grasso tradizionale viene spinto da parte e lontano da dove è necessario. Il contatto costante del polimero SLT che incapsula le sfere risolve questo problema, anche se con un compromesso di efficienza. Per i cuscinetti completamente rotanti, dove il grasso entra costantemente in contatto con nuove superfici sulle sfere, il nostro approccio tradizionale con ceramica ibrida è il più adatto.

 

Commenti

  1. Pietro.68:

    E se le case di bici non li usano nemmeno sui top di gamma un motivo ci sarà di sicuro. Io penso che è perché sono inutili per l'uso su una MTB.
    Prego.
    fino a che riescono a venderti top di gamma che costano quanto una moto ma hanno cuscinetti cinesi perchè mai dovrebbero migliorare qualcosa? Minima spesa massimo guadagno, un pò come quando montavano i cambi top di gamma ma col comando di due classi inferiore. E noi a comprare.
    Se poi consideri dove fanno e assemblano i telai che sbattimento avrebbero a montare cuscinetti diversi a seconda dell'allestimento ? Pura fantasia, meglio unificare (spesso al ribasso oltretutto su parti che non si vedono).
    Quindi visto che le case spesso non montano neanche i cuscinetti tipo max sul carro (quelli tutti pieni di sfere e di grasso, studiati apposta per questo tipo di applicazioni) pensi che siano una cioffeca?
  2. Nei perni delle sospensioni mettere cuscinetti da 3 euro o da 30 ha praticamente lo stesso effetto, perchè vengono usati per qualcosa per cui non sono stati ideati. E appunto considerando il costo non vedo che vantaggio possa esserci nello spendere molto di più per un qualcosa che non dura molto di più.
  3. Pietro.68:

    Io non ho niente in contrario. Tu sei liberissimo di buttare i tuoi soldi come vuoi. Sappi comunque che non sono una novità tecnologica. Esistono da tempo in casa skf ad esempio. E se le case di bici non li usano nemmeno sui top di gamma un motivo ci sarà di sicuro. Io penso che è perché sono inutili per l'uso su una MTB.
    Prego.
    Ah, quindi sei tu che decidi quali soldi sono buttati e quali no? E scommetto che i tuoi sono quelli meglio spesi, giusto?
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