Ci sono interi siti dedicati all’alleggerimento delle biciclette, nonché una sezione nel nostro forum. Spesso però non ci si pone la domanda se valga veramente la pena spendere dei soldi per togliere qualche grammo, o se piuttosto non sia meglio investire nell’affidabilità del mezzo.
In questa puntata del nostro video tech corner discutiamo in primis su quando ha veramente senso occuparsi di peso e successivamente andiamo a vedere quale logica seguire per ottenere dei buoni risultati senza svenarsi. Siamo anche curiosi di sapere le vostre esperienze in merito, postatele nei commenti.
In collaborazione con Bike Lab.
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Credo che l'esame specifico che intendi tu sia la plicometria, mentre le bilance ti danno un BMI indice di massa corporea che la misurano se ci appoggi i piedi nudi e asciutti sugli elettrodi presenti sulla pedana...però mi sembra che dia risultati troppo approssimativi...
Basti pensare a chi utilizza telai in acciao anziche alluminio o carbonio solo per una questione di comfort, ovviamente e' gente come me che vuole solo pedalare senza guardare al nanosecondo sul giro.
In Italia ho una Chisel mentre in america visto che ci devo stare pochi mesi ho comprato una rockhopper e vi posso dire che su una bici del genere il peso e' l'ultimo dei problemi :):) ha una forca a molle che ti viene il maldimare quando pedali in piedi :):) e un cambio che ha un ritardo di 3-4 secondi, per migliorarla ci sarebbero voluti i citati componenti un po' piu performanti al di la del peso.
Secondo me il discorso di allegerimento vale per tutti quelli che fanno gare o utilizzano la bici a livello agonistico, poi ovviamente ci sono i fanatici dei vari marchi che cambiano bici ad ogni stagione.