male sedere bici

Come non avere male al sedere in bici

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Il male al sedere quando si pedala in bici è un problema che affligge sia i principianti che i ciclisti incalliti. Ci sono diverse soluzioni, a seconda della propria conformazione fisica e della disciplina che si pedala.


Male sedere in bici: il fondello


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Il primo elemento da tenere in considerazione, per evitare di avere male al sedere, è quello di acquistare un buon fondello. Il che non vuol dire avere un pannolone superimbottito, ma un fondello di qualità, senza cuciture, antibatterico e che non vada a sfregare contro l’interno coscia quando si pedala.

Famosi sono i fondelli di marchi come Assos o Castelli. Fra l’altro Assos ha creato una linea appositamente per la mountain bike. Qui trovate diverse opzioni. Se non volete spendere così tanto, ottimi sono anche i boxer di Craft, che si adattano ad ogni pantalone corto e non hanno le bretelle, lasciando più libertà durante i giri lunghi.

Male sedere in bici: la sella

Ogni sedere ha la sua sella“. Niente di più vero. Impossibile consigliare una sella che vada bene a tutti, innanzitutto per la diversa larghezza delle ossa ischiatiche, e poi per la sensibilità personale ai punti di contatto. C’è un articolo molto approfondito sulle varie selle antiprostatite, con soluzioni veramente originali per venire incontro anche ai disturbi più particolari.

Uno dei marchi di più successo è sicuramente SMP, facili da riconoscere per il loro naso ripiegato verso il basso.

Quello che vi posso consigliare è di provare, provare e provare. Una volta trovata la sella giusta per voi, tenetevela stretta e portatela da bici a bici.

Per le tipologie di sella a seconda della disciplina che si pratica vi rimando al video.

In collaborazione con Bike Lab Torino.

 

Commenti

  1. rolly:

    Ragazzi...il male al sedere è una tortura...che è legata in modo indissolubile all'uso della bici.

    ma anche no... :nunsacci:
    io non uso fondello e non ne sento neanche particolare bisogno, di solito.
  2. monorotula:

    Dubito si tratti di fortuna la tua, come la mia; se il fondello dà sensazioni di ingombro e pressione facilmente là sotto c'è qualche problemino, magari di poco conto. Sulle brevi percorrenze invernali vado anche io senza fondello, ma solo con intimo specifico (senza cuciture e che asciughi velocemente), ma per i lunghi giri estivi si impone l'uso di fondelli di qualità, quindi non troppo spessi, il più possibile morbidi e cedevoli, non come quei pezzi di legno che si trovano su alcune salopette anche di gamma media. Obbligatoria sella superflow e con imbottitura non proprio minimale.
    La sella che mi porto da bici a bici è questa bella imbottita della Rose:
    https://www.rosebikes.it/rose-tour-comfort-s-t1-sella-683870
    Certo, son 3 etti di puro amore ma è bella divanosa... Aumenterei solo la larghezza del buco per provare se funziona ancora meglio di così.
    ...E non costa NIENTE direi, almeno rispetto ai prezzi che girano...
  3. Un pochetto di dolore ci può anche stare, ma al giorno d'oggi hanno creato mille selle, mille fondelli, mille ausili per non aver questo fastidio... Perché a quel punto uscire in bici sarebbe puro masochismo e non più un piacere.
    Tra l'altro ringrazio chi ha creato le selle per donne! Le mie natiche ringraziano!
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