[Comunicato stampa] Si è chiuso oggi uno degli appuntamenti più adrenalinici dell’estate valdostana con risultati che hanno ribaltato tutti i pronostici, anche a causa della pioggia battente. Le finali hanno coinvolto oltre 350 atleti da 27 nazioni, tra cui la delegazione azzurra, fuori dal podio.
Pila, 5 agosto 2012
Vince la tappa di Pila della iXS European Downhill Cup 2012 lo svedese Robin Wallner, Team Åre Bikepark, nella categoria Elite Men (4’17”). Il suo connazionale, che corre con il team di casa, Pila Black Arrows, Oscar Härnström, è arrivato secondo con 4’23.516, mentre il terzo posto è dell’australiano Joshua Button, Sc-Intense (4’23.800).
Tra le donne il primo posto va alla francese Floriane Pugin, Scott 11, che ferma il cronometro su 4’53”. La campionessa del mondo, Emmeline Ragot, Mondraker, ha chiuso la gara al terzo posto, con tre secondi di ritardo, mentre seconda è la svizzera Emilie Siegenthaler, con il tempo di 4’55”. Le due azzurre in gara sono fuori dal podio: Elisa Canepa, campionessa italiana in carica, si piazza appena sotto, quarta, mentre Alia Marcellini è ottava.
Il padrone di casa Lorenzo Suding, invece, arriva 20°, per una caduta che lo ha rallentato, causata dal fondo bagnato e dalla pioggia battente, comunque primo tra gli azzurri.
La classifica provvisoria della Coppa Europea vede oggi in testa, nonostante sia arrivato 12°, il neozelandese Brook McDonald, mentre tra le atlete si trova al vertice la britannica Rachel Atherton. I risultati completi della competizione e la classifica finale si possono consultare e scaricare dal sito: http://www.ixsdownhillcup.com , alla voce iXS European Downhill Cup #4 Pila.
La competizione, che è svolta presso il “gravity bike park” della nota località turistica aostana, quarto appuntamento con la Coppa Europea della disciplina e unica tappa italiana, ha coinvolto oltre 350 atleti da 27 Paesi, sullo stesso tracciato che ha ospitato i Campionati italiani e la Coppa del Mondo di downhill.
L’impegnativo percorso, che si snoda per 2.700 metri tra i boschi lungo la pista da sci “Du Bois-Renato Rosa”, è stato disegnato da Corrado Herin, campione del mondo nel 1997, per esaltare la velocità degli atleti e le loro capacità tecniche, con un dislivello di quasi 600 metri.
Come spiega lo stesso Herin, direttore sportivo della squadra Pila-Black Arrows, tra gli organizzatori della manifestazione: «siamo molto soddisfatti per la partecipazione e l’entusiasmo del pubblico, oltre che per la grande carica dei tantissimi atleti in pista. La macchina organizzativa ha funzionato alla perfezione, quindi non possiamo che ringraziare tutti coloro che ci hanno supportato in questi tre giorni a Pila, dalla Regione Autonoma Valle d’Aosta, al Comune di Gressan, dal Casinò de la Vallée di Saint Vincent a Pila S.p.A, senza dimenticare CVA, La Maison des Alpes, le due federazioni UCI e FCI e tutti gli sponsor, tra cui Heineken, SKF e Sport 2.0. Un ringraziamento anche al Centro Addestramento Alpini, che ha garantito la sicurezza sul percorso”.
L’evento, che ha attirato un numeroso pubblico nonostante la pioggia battente nella seconda metà di gara, rappresenta ormai da tre anni un’ottima vetrina per Pila, località turistica di richiamo non solo per gli sport invernali, ma anche una delle mete italiane più frequentate da free riders e appassionati di downhill.
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