Così sono andate le qualifiche della Rampage

L’altro ieri si è tenuta la prima parte delle qualifiche per la Redbull Rampage. Avete letto bene: l’altroieri. Ieri il maltempo ha tenuto tutti  a terra. Così oggi (domenica) è la volta della seconda manche di qualifiche, per chi non l’aveva ancora corsa, mentre lunedì sarà l’ora della finale.

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Risultati finali qualifiche

Agassiz ce l’ha fatta a chiudere i suoi monster drop ed è primo nella classifica delle qualifiche. I primi dieci si aggiungono agli 8 rider già in finale. Domani diretta a partire dalle 21, ora italiana.

Nick Pescetto ci ha detto che il polso non è rotto e che, meteo permettendo, oggi corre la sua run di qualifica.

Venerdì si era cominciato con un riders’ meeting per parlare dei criteri di valutazione, del meteo, del vento, del format, ecc. La voce dei rider è stata ascoltata dagli organizzatori, bisogna dargliene atto. Non è un’evento facile, né per chi ci compete, né per chi organizza.

La prima run di qualifiche si è tenuta senza grossi imprevisti, a parte alcune pause dovute al vento, cosa che faceva presagire che la seconda run andasse ad infilarsi nei temporali che si vedevano all’orizzonte.

Wil White è stato il primo a scendere: una foratura ha compromesso la sua run. Una classica foto sul crinale per il local di San Diego! Ora si ritrova in 22a posizione.

Potete chiaramente distinguere lo stile da coppa del mondo di DH di Mitch Ropelato, finito al 15° posto in qualifica.

Sempre parlando di stile, Yannick Granieri è chiaramente uno slopestyler: ha chiuso alcuni grandi backflips durante la sua discesa, concludendo appena fuori dalla top 10 (che si qualifica per la finale) in 12a posizione.

Gli ultimi giorni di meteo secco hanno lasciato il segno sul percorso. Kyle Jameson scivola, finendo in 14a posizione.

Ryan Howard ha stile da vendere, con tanti whips durante tutta la sua discesa. Per ora è esattamente in 10a posizione.

Makken è un selvaggio. È stato molto divertente vederlo scendere, ma ha fatto un paio di errori che lo hanno piazzato in 21a posizione. Anche un superman enorme non l’ha aiutato a prendere più punti. Sicuramente il rider che si è divertito di più in questi giorni.

Bend è uno dei nomi ancora sconosciuti che più ha impressionato, con un enorme suicide no hander sul GoPro step down e un backflip sul ventoso crinale. Finisce nono.

James Doerfling ha percorso a manetta una linea molto scivolosa. Ottava posizione.

Mike Hopkins ha saltato ad una velocità fotonica questo difficile step down. Nella seconda discesa era l’ultimo rider prima del brutto tempo ed è stato interrotto da un cameraman che si trovava sulla sua linea, poco prima del GoPro step down. Dopo essersi fermato ed aver alzato le mani il pubblico ha acclamato ad alta voce che gli venisse concessa un’altra discesa.

Nicholi Rogatkin ha avuto un po’ di difficoltà ad acclimatarsi al terreno dello Utah.
Non sappiamo che abbia lasciato il cappello sulla montagna, ma Nicholi l’ha trovato.

Jeff Herbertson ha mostrato una discesa da paura ed ha terminato in quinta posizione. Ha superato le sue paure e ha chiuso il canyon gap, dopo essere caduto nello stesso salto il giorno prima.

Szymon Godziek è in terza posizione dopo aver chiuso un mostruoso e perfetto backflip sul canyon gap. È stato l’unico ad aver fatto un trick su quel salto.

Anche Bernard Kerr ha mostrato tutta la sua abilità scendendo a tutta esattamente nel mezzo della montagna. La Rampage di quest’anno voleva tornare “al naturale” senza strutture in legno, quindi ha pienamente senso il settimo posto di Kerr.

Mitch Chubey aveva messo un salto nella sua run, dove però ha commesso diversi errori. 17a posizione.

Tom VanSteenbergen è una delle sorprese di questa Rampage. 2a posizione.

Robbie Bourdon è ancora in sella! Purtroppo diversi errori lo hanno portato solo in 18a posizione.

Norbs non delude, con tanto stile e diversi trick. 4° posto.

Alla fine è stato Brett Rheeder che si è qualificato primo. Una linea molto creativa e grandi flip. Tenetelo d’occhio nella finale.

Sapete come è andata ad Aggy.

Aggy è  diventato il favorito dal pubblico. Speriamo che il meteo gli permetta di correre la sua seconda run per qualificarsi per le finali!

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Tags: rampage 2014

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