La dura gara con sei speciali che ha aperto i lavori si è svolta tra gli splendidi alberi di eucalipto della Tasmania, sopra la Derwent Valley, e ha visto i corridori percorrere circa 54 km, scalare più di 1.200 metri e scendere quasi 3.000 metri.
Courdurier ha iniziato la giornata con una vittoria, ma è stata messa sotto pressione dalla Campionessa del Mondo UCI Downhill in carica Valentina Höll, che avrebbe vinto le due PS successive con una prova tecnica da manuale. Nella terza PS, però, Höll è caduta e ha perso il suo slancio, mentre Courdurier ha fatto il vuoto vincendo altre due PS.
La francese Morgane Charre (Pivot Factory Racing) ha finito per spingere al massimo la campionessa del 2022, con le sue abilità in discesa che si adattano ai ripidi scivoli e ai salti che caratterizzano il terreno allentato di Maydena. Un ritorno alla sua fantastica forma dei primi mesi del 2022 avrebbe lasciato una risorgente Ella Conolly (Cannondale Enduro Team) al terzo posto.
Nella gara maschile, è stato un locale della Tasmania, Dan Booker del Nukeproof SRAM Factory Racing, a vincere la prima PS, ma un dominante Meier-Smith – campione australiano in carica di downhill – si è piazzato al secondo posto, vincendo tre tappe e non uscendo mai dai primi quattro.
Booker, tuttavia, è stato costante e non è mai stato più indietro del terzo posto in nessuna PS, concludendo la giornata con un secondo posto assoluto e a soli cinque secondi dal ritmo incalzante di Meier-Smith.
Un’altra stella australiana della discesa, Connor Fearon del team Forbidden Synthesis, ha conquistato un podio nazionale dopo una giornata in cui ha continuato a diventare più veloce, concludendo con due terzi posti nelle PS cinque e sei.
Il campione in carica Jesse Melamed (Canyon CLLCTV Factory Team) ha avuto una giornata di fortune alterne, sembrando sul passo, ma soffrendo di un rutto nella terza PS e poi svanendo verso la fine della gara dopo aver colpito un albero, concludendo infine al 19° posto.
La categoria U21 femminile ha visto la vittoria della canadese Emmy Lan (Forbidden Synthesis Team), che ha scelto l’ultima PS per scavalcare Erice Van Leuven (Commencal Les Orres) dopo che la ciclista kiwi aveva condotto per tutto il giorno. La canadese Elly Hoskin si è classificata terza.
Gli uomini U21 hanno visto la vittoria di Sascha Kim, locale della Tasmania, che ha conquistato tre PS. Remy Meier-Smith del Giant Factory Off-Road Team si è piazzato al secondo posto dopo aver conquistato tre PS, mentre Will Hynes ha conquistato un altro podio tutto australiano.
La squadra del giorno è stata Forbidden Synthesis, con Giant Factory Off-Road secondo e Yeti/Fox Factory Race Team terzo. Risultati completi delle squadre qui.
La Coppa del Mondo di Mountain Bike Enduro rimane in Tasmania per il secondo round, quando tornerà sugli inimitabili sentieri di Derby il prossimo fine settimana (31 marzo – 1 aprile).
Risultati donne
Risultati uomini
Risultati donne U21
Risultati uomini U21
NS Bikes si separa da Torquato Testa, con cui aveva stipulato un contratto a febbraio…
Una delle MTB più riconoscibili della storia è la Manitou FS, costruita da Doug Bradbury.…
77.287 Km e 1.459.108 metri di dislivello per un totale di 6.648 ore in sella…
Le Orobie sono selvagge e richiedono una bella forza di volontà per essere affrontate in…
Due anni fa, Vinny T ha avuto un'idea folle: voleva creare una linea nuova. Il…
Dopo la notizia che Flyer chiuderà la fabbrica svizzera, mandando a casa 155 persone, anche…