[Da vedere] Le linee della Rampage

Domenica a partire dalle ore 21:00 potrete seguire in diretta l’evento più atteso di tutta la stagione mountain bike: la Redbull Rampage. Si vedranno linee scolpite nella terra rossa dello Utah come se ci fossero sempre state. In verità sono i rider stessi, aiutati da amici e fans, che se le scavano e preparano nei giorni antecedenti alla gara. Dalla scorsa domenica Ian Collins è sul posto, insieme ai tanti rider Scott (incluso Nick Pescetto). Solo oggi ha avuto il via libera da Redbull per poter pubblicare le sue numerose foto.

Benvenuti a Virgin, Utah, nel Zion National Park. Lo scorso sabato i rider sono stati accolti da piogge torrenziali, fatto che ha reso più facile scavare e preparare le linee. Il meteo è migliorato durante i giorni scorsi, ma sono previste altre piogge durante il weekend, che potrebbero rendere il tutto molto bello o anche molto cattivo.

Da dove partiamo? Incominciamo con la linea di Cam Zink e Kyle Strait. Proprio come l’anno scorso, subito dopo il cancelletto di partenza le cose diventano da pelo sullo stomaco (tanto): il tracciato si getta in un muro terrificante e non ne esce più. Nella foto sotto, Cam sta scavando nella parete senza protezioni. Lui e Kyle arriveranno dalla parte sinistra, sopra la sua testa.

Kyle e Cam sono aiutati dal leggendario Jeremy Witek, famoso per le sue linee nei bike park ed eventi di tutto il mondo.

Il vecchio percorso della Rampage sulla sinistra di Witek, quello nuovo sulla destra – più terrificante che mai.

Brendan Fairclough ha deciso di voler saltare non uno, ma due canyon, quest’anno. Tenetelo d’occhio!

Il team attorno a Brendog è ben nutrito e consiste di Ollie Wilkins, Christian Fairclough (suo fratello), Ben  (il meccanico) e loro figlio (Bean). I britannici sono arrivati tardi ma sono riusciti a scavare una delle linee più difficili dell’intera montagna.

Big Ben non scherza. È riuscito a rompere questo piccone, dotato di una lama spessa quasi 4 cm.

Non è sempre solo duro lavoro. Ogni tanto bisogna fare delle pause per non bruciare tutte le energie. Brendog fa da esempio…

Un sacco di pelle molto bianca e drum & bass in quest’area della montagna.

Occhio a dove mettete piedi e mani.

C’è un motivo per cui la Rampage si tiene qui: è il miglior posto del mondo per cercare linee futuristiche.

Agassiz condivide la sua linea con Lacondeguy e Nico Vink, nella parte alta. Il tutto sta prendendo forma, noi eravamo terrorizzati anche solo camminando vicino al punto di partenza. Questa è la bici su cui gareggia Aggy.

Semenuk parte e atterra lì vicino. Nella foto qui sotto vedete uno dei suoi aiutanti che scava, mentre Brandon è in giro ad allenarsi con la sua bici da DH, con cui deve riprendere confidenza dopo una stagione di slopestyle.

KC Deane e Paul Bas condividono una linea che si inoltra nel punto più lontano, sulla sinistra. È direttamente sul crinale, con la spettacolare Gooseberry Mesa sullo sfondo.

Potete immaginare di chi si tratta guardando la capigliatura! Kelly McGarry prepara la sua linea. Esatto: sarà impressionante!

Il personale medico e di sicurezza controlla l’area. Anche solo camminarci è pericoloso. Ieri un fotografo è caduto da una roccia di 8 metri. Per fortuna non si è fatto niente.

La linea di Norbraten, quest’anno, ha tutti gli atterraggi ben compattati, per evitare di esplodere dopo un 360, come è successo l’anno scorso.

Un paio di nomi famosi hanno intenzione di saltare il canyon gap quest’anno. Vediamo che numeri tireranno….

Nico Vink, dopo tutta l’azione che ci ha fatto vedere durante le FEST Series, ha intenzione di andare veramente grosso quest’anno. Tenetelo sott’occhio!

Eliot Jackson è qui solo per stare insieme ala suo compagno di squadra Bernard Kerr e fare qualche scherzo..

Aaron di Freeride Entertainment: una delle persone che portano a casa vostra i video che vi fanno sbavare!

Torniamo alle cose da pelo sullo stomaco. Gira voce che Zink voglia tirare un 360 su questo drop.

Zink sa quando rilassarsi…

Un sacco di occhi sono puntati su Andreu Lacondeguy. È veramente incazzato e vuole vincere. Chissà se è la volta buona.

Costruire linee apocalittiche e avere fede sono due cose che devono convinvere, nello Utah. Uno di quei pezzi di legno ha una bella fessura.

Kyle Strait e i suoi aiutanti sono senza timore. Vuole difendere il titolo vinto l’anno scorso, come potete immaginare.

@26griz mostra il salto troppo lungo di Makken, sul GoPro step down. Guardatelo qui.

Esposto?

La linea di Kyle da un altro angolo.

I rider hanno appena cominciato a testare le loro linee.

A domani! Siamo andati insieme a Brendog al vecchio percorso della Rampage. Le foto seguono!