Il Bat Cage è il componente più longevo della storia di Trek, nato nell’ormai lontano 1997 e da allora prodotto in centinaia di migliaia di pezzi. Ciò significa decine di tonnellate di plastica utilizzata solamente per la produzione di un singolo modello di portaborraccia. Per questo motivo Trek ha voluto reinventare il Bat Cage realizzandolo con il 100% di plastica riciclata, più precisamente, plastica proveniente dalle reti da pesca dismesse.
Torniamo indietro di qualche passo per scoprire il percorso che ha portato Trek a questa piccola ma significativa svolta. Trek è una delle aziende fondatrici di NextWave, un consorzio che racchiude numerose aziende provenienti da diversi settori ma tutte accomunate dall’interesse verso un futuro ecosostenibile che pone attenzione verso un uso più consapevole della plastica e la protezione degli oceani dall’inquinamento. Sono parte di questo consorzio brand come Dell, General Motors, IKEA, HP Interface, Humanscale, Herman Miller e Bureo.
Sono ben 86 i milioni di tonnellate di plastica che attualmente inquinano gli oceani, ai quali si aggiungono ogni anno circa 8 milioni di tonnellate, quindi ogni passo per ridurre questo scempio è assolutamente importante. Bureo, una delle aziende del consorzio NextWave, si occupa di recuperare reti da pesca dismesse in Cile, prima che subiscano l’abbandono e il potenziale rischio di contaminare gli oceani.
Si stima che la sola plastica proveniente dalle reti da pesca costituisca addirittura il 10% del totale dell’inquinamento da plastica degli oceani. Le reti da pesca inoltre sono tra i prodotti in plastica più pericolosi per l’ecosistema dato che, oltre a inquinare, intrappolano e uccidono una vasta quantità di specie tra pesci, cetacei, uccelli e tartarughe marine.
Dopo la raccolta e lo stoccaggio delle reti da pesca, Bureo produce il primo passaggio del riciclo, creando dal trattamento delle reti dei pellet di nylon che prendono il nome di NetPlus, materia prima pronta per essere lavorata e dare vita a un nuovo prodotto.
Da qui nasce il nuovo Bat Cage, stesso design dello storico modello di portaborraccia di Trek, ma con un’anima green, racchiusa in 48 grammi di nylon riciclato. Trek stima di poter dare nuova vita a circa 1.750kg di reti da pesca dismesse soltanto con il Bat Cage nel 2019 e questo è solo il primo passo dell’azienda del Wisconsin verso un futuro più ecosostenibile.
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