Decathlon costruisce la più grande fabbrica di bici in Europa

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Decathlon, attraverso il partner Sport Mechanical Workshop, sta costruendo una fabbrica di biciclette di 23.000 m² in Romania, capace di costruire 1.5 milioni di biciclette all’anno una volta ultimata. La data di inaugurazione dovrebbe essere settembre 2021.

La produzione di bici in Romania, da parte di Sport Mechanical Workshop, non è niente di nuovo, perché è dal 2016 che ha affittato un spazio nelle vicinanze di Timisoara dal quale escono in media 3.500 unità al giorno. SMW appartiene agli italiani Francesco Russo e Vittorio Olagnero, oltre che al loro partner rumeno Laszlo Nyaradi.



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Vista la situazione attuale, con grossi problemi di approvvigionamento dall’Oriente e i costi di spedizione saliti alle stelle, si tratta di una mossa che lascierà il segno e che probabilmente sarà solo l’inizio dello sviluppo di quello potrebbe diventare un distretto dedicato alle bici, localizzato in Romania e Bulgaria.

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Commenti

  1. jbar:

    Comunque non funzionerebbe.
    La bici non si compra per necessità, è un'estensione dell'ego e, come tale, deve appagarlo.
    Quindi, chi compra, lo fa pensando al brand.
    Marketing puro, diciamo.
    Esempi ce ne sono a iosa: da toyota che ha lexus come luxury brand a VW che ha fallito alla grande con la phaeton.
    Per elevarsi a luxury brand, Deca dovrebbe lanciare una marca esclusiva, staccarla fisicamente dai magazzini di massa e metterla in negozi esclusivi, con commessi competenti (non ragazzi di primo pelo, come spesso accade), poi andare a sponsorizzare qualche team o evento di rilievo per ritorni in 4-5 anni (forse).
    Ma davvero è questo quello che interessa a una Co il cui ricavo/anno è più di 10 volte quello di canyon?
    La maggior nefandezza del diavolo è far credere che non esiste...
    Sotto questo punto di vista non fa na piega, probabilmente, anzi a questo punto anche senza il probabilmente, la strategia Deca è acquistare fetta di mercati emergenti, quali proprio i paesi dell Est Europe...e cosa c è di meglio che non andar a produrre proprio li, che tasse e stipendi son meno onerosi che da altre parti...
  2. Tc70:

    È logico...Canyon non era nient altro che un brand semisconosciuto fino a 15 anni fa, come lo è ancora in parte Radon e come lo era Cube...solo che i tedeschi sono arrivati prima dei francesi e anche se non sarà facile per loro, credo si ritaglieranno una fetta di pubblico che per ora ancora storce il naso, come lo storceva con le prime Canyon definendole "cinesate" salvo poi, pedalarla ora...ci vuole solo tempo e che Deca rinnovi un pochino geometrie ed estetica, spesso le 2 cose combinate fan aumentare le vendite...
    ??????????????????????????????????????

    Ti faccio presente che 15 anni fa (quando comprai la mia 8.2) qui sul forum impazzivano le discussioni Decathlon si o no...
    Altro che semisconosciuto...era conosciuto da un pezzo anche in Italia e vendeva fior fior di biciclette, forse più di ora perchè al tempo la distanza di prezzo era ancora maggiore

    sid
  3. ant:

    mi spiace ovviamente per tua moglie.
    come mi è spiaciuto per la mia, quando la multinazionale belga per cui lavorava ha deciso di chiudere la filiale italiana e dirle tanti saluti.

    ma i ragionamenti su un continente non li possiamo fare sui casi personali.

    noi stiamo qua a parlare della botteghina e loro chiudono le GDO perchè hanno già fatto il giro, sono al prossimo decennio dove probabilmente l'automazione e il delivery sono la nuova frontiera. o qualcos altro che non so. ma di sicuro non Gino il macellaio.

    Noi nel 2021 stiamo ancora a ragionare se la GDO sia un bene o un male, quando questo ragionamento andava fatto nel 92.
    D'accordo...tutto quello che vuoi, ma nel frattempo c è un arricchimento di pochi e un impoverimento di molti e questo non è un bel sistema...qualcosa scoppia prima o poi...e spero egoisticamente di esser già a miglior vita quando scoppierà...
    Se dall estero vieni qui ( o la, è indifferente) investi e i guadagni li porti all estero, nel momento in cui decidi di andartene ne paghi le conseguenze,invece a pagarle sono solo e sempre i lavoratori...
    I cinesi son stati più furbi, ci han lasciato andar la, a delocalizzare, a sfruttare, ecc. ed ora comandano il mondo...
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