Joe Parkin racconta una giornata insieme a i rider xc Kate Courtney e Russell Finsterwald, lontano da nastri e cronometri.
Nella vita di un rider xc non c’è molto tempo per guardarsi intorno e godersi i paesaggi. Anche se stabilisci delle priorità e ti sforzi ogni giorno di “fermarti un attimo ad odorare le rose”, le richieste del lavoro spesso intralciano il vero divertimento dell’off-road.
Così, nel tardo inverno, prima che il mondo torni confinato a giri in regime anaerobico assieme a un centinaio di altri rider, e tra nastro segnaletico che funziona sia da guida che da barriera per le acclamazioni (e le prese in giro!) degli spettatori, è una buona idea quella partire per ricordarsi quale sia il succo vero della mountainbike.
Prima che la prima bandiera desse il via alla stagione di gare 2014, abbiamo invitato Kate Courtney e Russel Finsterwald ad unirsi a noi a Palm Springs, California, per un po’ di singletrack nel deserto, completamente libero da cronometri, allenatori ed avversari.
Volevamo fare con loro un giro che non avrebbero dimenticato, così abbiamo scelto la Palm Canyon Epic.
La Palm Canyon Epic è una discesa da riders cross-country, con 1800 m di dislivello in discesa e oltre 600 metri in salita, su un percorso di circa 48 km.
Senza numeri di gara, le stelle XC si sono rilassate e godute il panorama sul deserto ed il sentiero circondato dai cactus.
Alla fine, concordavano entrambi, tutto torna al visitare posti nuovi, nuovi sentieri e avventure diverse. E’ questo il motivo per cui hanno cominciato ad andare in bici e la ragione per cui sono bikers da una vita.