[Comunicato stampa] La nuova Spartan è frutto del lavoro di sviluppo fatto dal Team Devinci che corre nell’Enduro World Series, con il reparto di ricerca e sviluppo. All’inizio del processo di sviluppo della nuova bici sono stati definiti i parametri sui cui si voleva lavorare:
Dal primo prototipo in alluminio saldato a Chiquitimi che Damien Oton aveva già a disposizione dopo la EWS di Finale lo scorso anno, ci sono state diverse evoluzioni sino ad arrivare a definire e mettere in produzione la Spartan 2018.
“Quando abbiamo iniziato a parlare della nuova Spartan ero allo stesso tempo esaltato e preoccupato. Sapevo che avremmo potuto migliorare la bici con una geometria più moderna ma avevo paura di perdere il carattere di guida che i fan della Spartan adorano. Non posso che essere soddisfatto del risultato ottenuto. La nuova Spartan è il ponte verso la nuova generazione di Devinci. Con la nuova geometria, sospensione più progressiva e il nostro primo telai full carbon, la bici è una bomba! “
La Spartan 2018 presenta quindi un telaio full carbon che permette un risparmio di ben 300gr rispetto alla versione precedente. Il carro full carbon guadagna drasticamente in rigidità verticale (+30%) e laterale (+50%) lasciando all’ammortizzatore il compito di fare il proprio lavoro. Nella parte in cui il downtube si innesta sulla scatola movimento centrale trova spazio il vano per le batterie del Di2, utilizzabile anche come vano portaoggetti, protetto da un bash in carbonio. E’ sempre presente il supporto ISCG. I passaggi cavo sono interni con ampia accessibilità. Il tubo sella permette adesso la compatibilità con i telescopici da 170mm di escursione sulle taglie M-L-XL a tutto vantaggio della guidabilità in discesa. Il passaggio ruota accetta gomme sino a 2.6”.
In linea con le esigenze dei rider più veloci al mondo, la geometria della nuova Spartan accoglie forcella con escursione di 170mm e segue il trend di un angolo sterzo aperto che varia dai 65°nella posizione LOW ai 65,4° della HIGH. Come in tutte le Devinci infatti è possibile variare la geometria semplicemente girando i chip della biella ammortizzatore. Anche il reach cresce rispetto alla precedente passando ad esempio per la taglia M da 413 a 445 mm. Il carro posteriore si alza migliorando la luce da terra indispensabile nei passaggi più tecnici e rocciosi mentre il downtube scende abbassando anche il baricentro.
L’aggiunta dello spazio per la borraccia determina in realtà un radicale cambiamento nel lavoro della sospensione rispetto al precedente design dove l’ammortizzatore era attaccato ai foderi alti.
Adesso l’ammortizzatore è azionato dalla biella, eliminando così tutti gli stress e i carichi laterali. Ne consegue una migliore sensibilità durante tutta l’escursione. La curva di compressione della sospensione è inoltre più progressiva della precedente. L’ammortizzatore è il Monarch Deluxe metrico con attacco Trunnion e il telaio è compatibile anche con la versione a molla per gli usi più estremi.
“E’ una scalatrice incredibile, questa bici brucia il confine tra trail e enduro”
Due le versioni della nuova Spartan: carbonio e alluminio. La Spartan Alu, come nella tradizione Devinci, è interamente prodotta a Chiqutimi sede storica dell’azienda, e condivide la geometria della carbon.
La Spartan Carbon è disponibile in due colori (black/black e e Purple/green) e nelle versioni
Shimano Di2 – Carbon Wheels 9.799 €
SRAM Eagle – Carbon Wheels 9.799 €
SRAM Eagle – Alu Wheels 8.799 €
SRAM GX 5.899 €
SRAM NX 4.999
Telaio Carbon 3.499 €
La Spartan Alu è disponibile in due colori (Red e Silver/Charcoal) e nelle versioni
SRAM GX 3.699 €
SRAM NX 4.599 €
Telaio Alluminio 2.199 €
Le consegne iniziano a fine agosto presso i dealer Devinci in tutta Europa.
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