DH WC #2 Fort William: Luca Shaw vince la qualifica

Il circus della DH mondiale torna sullo storico tracciato di Fort William per il round 2 di UCI DH World Cup 2018, una delle tappe più attese di ogni stagione che anche quest’anno dimostra di essere molto combattuta e sentita dagli atleti. Il terreno secco, inusuale per la località scozzese, ha impegnato i rider per via dello scarso grip unito alle velocità molto alte.

Il team Syndicate, già leader di circuito nella classifica a squadre, mette in cassaforte altri punti preziosi nonostante la pesante assenza di Greg Minnaar, infortunatosi al braccio. I punti arrivano dal primo posto di Luca Shaw, con il quale segna il suo miglior risultato in carriera, e da Loris Vergier che ha concluso in terza posizione, a poco più di un secondo di distacco dal compagno di squadra.

Danny Hart, il più veloce ieri nel timed training, chiude in seconda posizione a solo 88 millesimi di secondo di ritardo da Shaw, segnando comunque il miglior tempo in ben 3 intertempi. Quarta posizione per Troy Brosnan mentre al quinto posto si piazza Greg Williamson. 43° Loris Revelli, unico italiano qualificato.

Rachel Atherton segna il miglior tempo in campo femminile e fa suoi i 50 punti della manche di qualificazione. Dopo 3 intertempi in seconda posizione, nella parte conclusiva del tracciato è passata in testa, chiudendo la manche con il tempo di 5:07.825. Seconda posizione per Myriam Nicole, a poco meno di 2 secondi di ritardo dal tempo della Atherton. Tahnée Seagrave chiude in terza posizione con netto distacco, superiore ai 9 secondi. Quarto posto per Tracey Hannah seguita in quinta posizione da Cecile Ravanel. Veronika Widmann è l’unica italiana in gara e chiude in 11ª posizione.

Kye A’Hern, il giovane talento del team Canyon Factory Racing, ha chiuso al primo posto la manche di qualificazione della categoria Junior, staccando di circa mezzo secondo Kate Edwards. Terzo posto per Henry Kerr. Giacomo Masiero ha concluso ottavo e anche Hannes Alber si guadagna l’accesso alla finale di domani qualificandosi 20°.