La località canadese di Mont-Sainte-Anne è la più longeva nella storia della UCI DH World Cup e, dopo due anni di assenza per le restrizioni dovute alla pandemia, quest’anno è tornata nel circuito ospitando la settima tappa di stagione. Una gara assolutamente emozionante anche grazie al tracciato molto lungo, tecnico e al contempo molto veloce, uno dei preferiti in assoluto dagli atleti del circus. Il clima soleggiato ha totalmente asciugato il terreno che nei giorni scorsi ha mietuto vittime importanti in termini di classifica generale tra cui Camille Balanche, clavicola fratturata, Loïc Bruni e Loris Vergier, infortunati alla spalla.
Con una run veramente emozionante e avvincente, Finn Iles ha conquistato la vittoria in patria mandando letteralmente in delirio il pubblico. Il canadese, in sella alla sua Specialized Demo ancora con ammortizzatore coperto per celare una novità che scopriremo presto, ha spinto al massimo con una precisione e una consapevolezza degna dei più grandi campioni della storia di questo sport. Ha indubbiamente meritato la sua prima vittoria nella carriera da elite e sale al secondo posto in classifica generale.
Non è stato facile battere il tempo segnato molto prima da Laurie Greenland che ha occupato la hot seat per molto tempo. La sua prestazione ha obbligato tutti ad alzare spaventosamente il ritmo e solo Iles è riuscito a batterlo. Un Greenland veramente in ottima forma che in questa stagione sta dimostrando di essere super competitivo.
Bentornato Troy! Dopo una gara buona ma non eccellente a Snowshoe, Brosnan oggi ha dato prova di aver completamente recuperato l’infortunio alla caviglia che lo ha tenuto lontano dalle gare per più di metà stagione. Una run strepitosa con la sua proverbiale guida impeccabile che gli è valsa un ottimo terzo posto di cui si è dichiarato comprensibilmente felice e soddisfatto.
E sembra essere tornato in forma anche Aaron Gwin, certo non ai fasti di un tempo, anche perché di tempo ne è passato molto e nel frattempo il livello si è alzato davvero parecchio, ma le ultime due gare hanno visto lo statunitense tornare nelle posizioni alte. Quarto posto per lui a MSA e una buona iniezione di fiducia dopo un periodo assolutamente no. Dopo l’eccezionale secondo posto a Snowshoe, con una discesa dinamica e pulita lo stiloso Bernard Kerr torna sul podio conquistando la quinta posizione qui a Monte-Sainte-Anne.
Loris Revelli SUPER! Solo un piccola sbavatura in una run davvero eccellente che posiziona l’atleta sanremese al 6° posto, una top ten di un italiano dopo parecchio tempo e miglior risultato da elite di Loris, assolutamente meritato per la dedizione e l’impegno che sta mettendo in questo sport e che lo ripaga dei sacrifici e dei recenti infortuni. Molto bene anche Davide Palazzari che conclude al 28° posto. Pierron e Minnaar sono stati fermati da cadute impressionanti, senza conseguenze per fortuna. Pierron resta comunque in testa alla classifica generale di circuito.
Valentina Höll ha dominato la gara femminile, fluida come non la si vedeva da tempo, costante su tutto il lungo tracciato di MSA, senza errori o sbavature. Si impone con un vantaggio di oltre 3 secondi e guadagna punti importanti che la fanno salire in seconda posizione nella classifica generale.
Seconda posizione per Nina Hoffmann, molto determinata alla caccia del risultato anche considerando l’assenza importante della Balanche, che resta comunque leader della overall, e la stallonatura al posteriore di Myriam Nicole a cui la Hoffmann ha assistito in attesa del suo turno.
Gran gara di Eleonora Farina che si è mostrata davvero al suo meglio con una guida aggressiva e dinamica, super precisa e composta. Un brillante terzo posto che conferma, se mai ce ne fosse bisogno, l’elevato talento dell’atleta trentina.
Quarto posto per Jess Blewitt mentre la quinta posizione è di Monika Hrastnik, penalizzata da qualche errore. Bene Veronika Widmann con una guida precisa ma con un ritmo non abbastanza alto da guadagnare il podio, chiude al sesto posto.
Gara emozionante e combattuta anche nelle categorie junior dove Jackson Goldstone, campione del mondo, leader di circuito e canadese in patria, ha dovuto lottare per imporsi su Jordan Williams. Terza posizione per un altro canadese, Bodhi Kuhn, mentre Davide Cappello ha avuto problemi nella parte finale del tracciato mentre era al sesto posto e ha purtroppo concluso al fondo della classifica. Phoebe Gale vince tra le ragazze ma non è sufficiente per scalzare Gracey Hemstreet dalla testa della classifica generale.
Classifiche complete finali Monte-Sainte-Anne
World Cup overall
I migliori atleti di DH al mondo tornaranno in pista per il campionato del mondo che si disputerà a Les Gets dal 24 al 28 agosto, mentre il prossimo round di UCI DH World Cup sarà la finale di stagione 2022 che avrà luogo in Val di Sole nel weekend dal 2 al 4 settembre.
Ciao