La UCI DH World Cup #6 a Mont-Sainte-Anne sancisce il ritorno ai massimi livelli di Danny Hart che, dopo aver vinto la sua prima tappa di Coppa del Mondo a Lenzerheide il mese scorso, si conferma il più forte downhiller di questo periodo di stagione bissando la vittoria in Canada.
Una discesa incredibilmente potente e precisa, che ha evidenziato la stessa grande determinazione che Danny ha dimostrato durante la sua incredibile run a Champery che gli è valsa il titolo di Campione del Mondo nel 2011. Consolida la seconda posizione in classifica generale, riducendo sensibilmente il distacco da Gwin.
L’americano ha pennellato una gran gara come al suo solito, forse con un filo di grinta in meno di quanto ci abbia abituati, ma comunque veloce ed efficace, anche se nulla ha potuto contro l’ottima performance di Hart. Meno di 7 decimi lo separano dal miglior tempo ma la sua posizione di leader della Overall per il monento è salva.
Eccezionale gara di Loic Bruni che al ritorno dal lungo infortunio che lo ha tenuto lontano dalle gare per quasi mezza stagione, effettua una run concreta e veloce, guardandosi la discesa di numerosi rider seduto in hot seat, fino all’arrivo di Hart che lo ha scalzato. Un terzo posto che dimostra l’incredibile livello del campione francese, nonostante lo stop forzato e su di una pista estremamente tecnica e veloce. Loic scala la Overall dal 16° al 9° posto.
Troy Brosnan chiude in quarta posizione e mantiene salda la sua terza posizione in classifica generale, perdendo tuttavia terreno rispetto alla seconda posizione di Hart.
Incredibile Luca Shaw che ottiene il suo primo podio di carriera da Elite, chiudendo al 5° posto, a soli 3 millesimi dal tempo di Brosnan. Grande crescita tecnica per il giovane statunitense del team SRAM che passa dall’11° posto al 7° nella classifica di circuito.
Da segnalare la run di Loris Vergier che è rimasto vittima di una foratura al posteriore poco dopo essere passato al primo intertempo segnando un tempo di 65 centesimi più basso del miglior intertempo corrente di Bruni.
Loris Revelli non riesce a confermare l’ottima performance di ieri in qualifica, dove ha chiuso al 26° posto. 58ª posizione per lui, mentre Francesco Colombo lo segue in 63ª posizione.
Rachel Atherton impone nuovamente il suo strapotere, consolidando il record di vittorie di fila in World Cup che arriva a ben 12 primi posti. Oltre 11 secondi di vantaggio sulle inseguitrici decretano il risultato di una discesa perfetta, pennellata nei tratti scorrevoli e fluida nei tratti tecnici. Ormai inarrivabile il suo distacco nella Overall.
Seconda posizione per Tracey Hannah che si dimostra particolarmente in forma in questa stagione 2016, al netto della differenza con l’inarrivabile Rachel. Sale dalla quarta alla terza posizione in classifica generale.
Anche Tahnée Seagrave dimostra costanza e ottime condizioni di forma nella stagione in corso, chiudendo a 1.7 secondi dal secondo posto. In classifica generale cede la terza posizione a Tracey, slittando in quarta posizione.
La Campionessa Italiana Veronika Widmann risale di parecchie posizioni rispetto alla qualifica di ieri, piazzandosi in 11ª posizione, mentre Eleonora Farina chiude al 16° posto.
Vige Gaetan segna il miglior tempo nella categoria Junior, staccando di soli 3 centesimi il leader di circuito Finn Iles e avvicinandosi nella classifica di Overall.
Terza posizione per il britannico Elliot Heap che sale dalla quarta alla terza posizione in classifica generale.
Classifiche complete Finali Mont-Sainte-Anne – Elite Men
Classifiche complete Finali Mont-Sainte-Anne – Elite Women
Classifiche complete Finali Mont-Sainte-Anne – Junior Men
World Cup Overall – Elite Men
World Cup Overall – Elite Women
World Cup Overall – Junior Men
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Finn Iles cede il primo posto a Gaetan Vige e vede la sua leadership scricchiolare.
Elliot Heap scala una posizione in classifica generale.
Gaetan Vige emozionato, si sta guadagnando il rispetto e la fama nella categoria Junior.
Manon Carpenter cede qualche posizione rispetto alla qualifica e chiude al 4° posto.
Miranda Miller chiude in 5ª posizione la gara di casa.
Rachel è ormai nell’olimpo della DH femminile.
Ottimo ritorno alle gare per Loic Bruni.
Gwin sempre entusiasta e sorridente, anche quando deve sportivamente cedere il primo gradino del podio.
Danny Hart è nel suo periodo di gloria. Una doppia vittoria consecutiva che segna un periodo spettacolare per la sua carriera.
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