Dove osano le aquile | MTB Mag

Dove osano le aquile

27

O forse dovrei dire i gipeti? Oggi sono partito da Livigno per percorrere questo itinerario, che porta al passo del Gallo verso la val Mustair e la val Mora. Lasciato alle spalle il lago di Cancano mi sono trovato da solo nel magnifico ambiente alpino presso il lago di Livigno e, mentre percorrevo un tratto nei pascoli dell’alpe del Gallo, un’ombra enorme si è stagliata sul prato. Mi sono fermato per vedere cosa fosse, ed ecco qui uno degli incontri più belli di sempre con un animale: non si tratta di un’aquila, come erroneamente credevo, ma di un gipeto.

L’ho seguito con lo sguardo per una decina di minuti mentre usava le correnti ascensionali per muoversi e cercare prede. Speravo tornasse verso di me, perché nel frattempo le marmotte erano uscite dalle tane, ma era troppo lontano per vederle.


Commenti

  1. Probabilmente ha imparato che anziché le marmotte gli conviene predare qualche sostanzioso E-Biker a noleggio con la batteria andata e la borraccia vuota.
  2. lollo72:

    Confermo è un gipeto , ne vedi anche in val de le mine o al madonnone .
    Il giro mi pare il classico che si fa partendo da Livigno , Alpisella , Cancano , Trela e ritorno a Livigno ; hai fatto anche la variante che passa dalla sorgente dell'Adda ( lo scorso anno era secca ! ) ? Anche il lago di livigno mi pare bassino , ricordo i bei tempi quando l'acqua del lago arrivava a 80 mt dalla latteria e ci si tuffava dal ponte delle capre .
    no, non è quel giro, clicca sul link.
    Il lago è basso perché hanno lavorato sulla diga a lungo
Storia precedente

Moreno Gap, anno 2023

Storia successiva

Bontrager Rapid Pack Hydro Climbing Challenge

Gli ultimi articoli in Report e interviste