Oggi abbiamo presentato due ebike light su Ebike Mag: la nuova Orbea Rise e la nuova Scott Lumen. Se la prima è ormai ben conosciuta anche al pubblico di mountain biker che usano la forza delle proprie gambe per conquistarsi la discesa, la seconda è una novità assoluta che lascerà sbigottiti tanti cross countristi e tifosi di Nino Schurter.
Infatti, grazie al motore TQ di cui vi ho parlato qualche mese fa, e grazie all’integrazione dell’ammortizzatore posteriore all’interno del telaio, diventa difficile distinguerle una dall’altra se non si fa attenzione.
Sui sentieri, poi, ricordiamoci che il TQ sarà ben difficile da sentire, visto che è in assoluto il motore più silenzioso in circolazione.
Per rendervi l’idea, eccovi il test di Stefano Udeschini a Massa Marittima.
Cosa ne pensate di questo trend che sembra voler unire le bici alle ebike (leggere)? Potrebbe convincervi a passare al lato oscuro della forza?
E i poveri di certo non digeriscono facilmente montaggi disgustosi pur di avere un marchio scritto sul telaio. Il mercato si adatterà da solo per sopravvivere
Però almeno un display che segni in maniera precisa lo stato di batteria residua direi che è essenziale, soprattutto su queste light dove la batteria è risicata è c'è da gestire bene consumi e autonomia