Quando ci si appresta a latticizzare (o meglio trasformare in tubeless) un cerchio, può capitare che si verifichi un fastidioso problema: la ruota perde aria dalla giunzione del cerchio.
In fase di produzione, i cerchi vengono estrusi sotto forma di un profilato di alluminio rettilineo che viene poi tagliato e piegato a formare una circonferenza. Le due estremità devono essere unite, il che può avvenire in due modi.
Nei cerchi di qualità più alta, la giunzione viene saldata. Viene fatta una saldatura continua ad unire le due estremità, saldatura che poi viene levigata diventando quasi invisibile. I due estremi diventano quindi un pezzo unico, con un’efficace trasmissione delle sollecitazioni ed una perfetta tenuta ermetica.
Nei cerchi più economici le due estremità vengono giuntate. Viene inserito nel canale del cerchio un’innesto (o spina) che ha il compito di tenere unite le due parti. In questo caso i due pezzi sono sono incastrati e la tenuta ermetica non è sempre garantita.
È infatti piuttosto frequente, sopratutto su cerchi di bassa gamma, che la giunzione non sia così precisa da assicurare una perfetta tenuta ermetica e di conseguenza, nel momento in cui andiamo a convertire la ruota in tubeless, si verifichi una perdita proprio dalla giunzione.
Se questa perdita è piccola, spesso il lattice è sufficiente a sigillare il cerchio. Ci sono tuttavia casi (ed in officina ce ne capitano diversi) in cui tuttavia lo spazio è talmente grosso che il lattice da solo non riesce a sigillare questa perdita.
Come sigillare una giunzione che perde
La perdita dalla giunzione del cerchio non è facile da identificare. Il sintomo principale è che il copertone si sgonfia lentamente. Spesso si imputa la causa alla valvola o alla nastratura non eseguita perfettamente, ma in realtà il problema è la giunzione.
Per capire la se la perdita avviene sulla giunzione, ci basta spruzzare un po’ di acqua e sapone. Se vediamo fuoriuscire delle bolle, anche piccole, ecco trovata la causa del nostro problema.
La soluzione è piuttosto semplice: dobbiamo sigillare la giunzione.
La giunzione va sigillata dall’interno, applicando della colla sulla zona evidenziata in giallo (da ambo i lati naturalmente).
Sul centro del cerchio non è in genere necessario applicare colla, poichè ci penserà il nastro. E’ invece importante applicarlo sulle pareti o meglio sul tallone, le zone più critiche dove lo spazio in genere è maggiore.
Quello che è sempre estremamente importante è comunque applicare una corretta nastratura con un nastro che copra per bene il canale del cerchio da lato a lato. Sui cerchi spinati, l’uso di un nastro della giusta larghezza è fondamentale per una buona tenuta.
Per la sigillatura, possiamo utilizzare diverse tipi di colle:
- Cianoacrilato (comune “Super Attack”) che ha il vantaggio di asciugare subito ed essere facile da levigare
- Super Attack Flex Gel, più flessibile
- Bicomponente per metalli
In realtà la colla non ci serve ad unire le due parti, serve solo a sigillare, quindi non è tanto importante la tipologia, quanto la sua corretta applicazione e soprattutto la finitura senza scalini. Noi utilizzeremo un comunissimo cianoacrilato. Mi raccomando di indossare i guanti protettivi nel maneggiare la colla!
Applichiamo un leggero strato di colla, creando un cordone continuo non troppo spesso.
Aiutandoci con una fascetta o un pezzo di carta, spargiamo la colla in modo che non faccia scalino. Lasciamo quindi asciugare.
Se dopo l’asciugatura ci rendiamo conto di aver messo troppa colla, dobbiamo eliminare lo spessore che potrebbe causare perdite di aria dal tallone del copertone. Con un pochettino di carta vetrata fine possiamo facilmente levigare il residuo di colla. Particolare attenzione è da prestare alla zona su cui va ad incollarsi il nastro: basta poco a far sollevare il nastro, creando un canale da cui può sfiatare l’aria.
Il risultato che dobbiamo ottenere è questo: un leggero velo di colla sopra la giunzione senza scalini o dislivelli.
Possiamo a questo punto procedere a nastrare il cerchio e montare il copertone con il liquido sigillante al suo interno.
La procedura che abbiamo visto serve in realtà a sopperire ad un difetto di fabbricazione del cerchio, difetto che su di una buona ruota non si dovrebbe verificare. La giunzione di una buona ruota non deve infatti essere sigillata dal meccanico!
Detto ciò, se le nostre ruote presentano questo problema, con questo intervento possiamo risolverlo in maniera semplice, veloce ed immediata, quindi perchè non provare?