Lo stoccaggio del materiale sul e nel telaio è un tema che mi interessa molto, perché mi piace poter girare senza zaino, pur avendo tutto l’indispensabile con me (qui un articolo a proposito). Se una giacca d’emergenza o delle barrette energetiche possono venire messe nelle tasche della maglia, attrezzi e pompa è meglio se stanno lontano dal corpo, per evitare che diventino corpi contundenti in caso di caduta. Il portaborraccia Syncros con pompa e multitool integrati è stato creato con questa intenzione.
Caratteristiche
Porta borraccia con vano per multitool e smagliacatena, con supporto pompa integrato. Accesso laterale dx o sx, a scelta al momento dell’acquisto.
Chiavi: esagonali 2-2.5-3-4-5-8 (magnetica, da mettere sulla 5). Torx T10 e T20. Cacciavite a stella e a testa piatta.
Smagliacatena con spazio per adattatore esagonale chiave da 8.
Pompa High Volume con volume da 67cc per ogni pompata. Attacco alla valvola tramite prolunga. Pressione massima: 5.5 bar.
Peso rilevato: 338 grammi.
Prezzo: 74 Euro
Sul campo
Ho usato il portaborraccia Syncros per circa due anni su bici diverse, sottoponendolo anche a lavaggi senza estrarre gli attrezzi per farli asciugare. Potete infatti notare che lo smagliacatena con il tempo si sta ossidando, mentre il multitool in acciaio cromato è ancora perfetto. Il montaggio è molto facile, identico a quello di un classico portaborraccia. La struttura è molto robusta e stabile, gli attrezzi ben fissati di modo che non traballino e facciano rumore.
La pompa viene assicurata tramite due attachi di plastica, a cui si aggiunge un elastico, ed è immobile anche sui sentieri più scassati. In caso serva, è un attimo staccarla, far fuoriuscire la prolunga con l’attacco per la valvola e cominciare ad immettere aria nella gomma. Il volume è pensato per le mountain bike, quindi è generoso e si riesce a gonfiare un pneumatico velocemente e con poca fatica. La prolunga evita di piegare la valvola quando si spinge con forza e permette anche di avere una posizione più comoda rispetto alle pompe che non ne sono dotate.
Il multitool si raggiunge dopo aver sganciato il contenitore in plastica che va ad infilarsi nel vano sottostante al portaborraccia vero e proprio. Ci vuole un po’ di forza per estrarlo proprio perché è ben fissato per evitare che traballi. Le chiavi sono abbastanza lunghe per poter raggiungere tutte le viti, ed hanno un buon range di scelta, ma manca quella del 6, necessaria per svitare il mozzo delle forcelle non dotate di quick release. Sulla Scott Ransom (e penso su tutte le Scott) la chiave del 6 si trova nel gancio del perno passante posteriore. La qualità del metallo è buona, come già sottolineato con il fatto che non ossidino, così come quella della cornice in plastica, che ha gli angoli smussati e risulta ergonomica quando la si tiene in mano e si applica della forza per avvitare/svitare.
Il portaborraccia in test ha l’apertura laterale verso destra, cosa che viene comoda se il tubo orizzontale è molto slooping. La tenuta di una borraccia piena è ottima, non ne ho mai persa una malgrado le botte e i sentieri rotti.
Conclusioni
Il Syncros Matchbox è una bella trovata per avere sempre con sé acqua, attrezzi e pompa. Molto solido nella costruzione e nella scelta del materiale del multitool, manca di una chiave esagonale del 6, necessaria per chi non ha un quick release sulla forcella.
Applicabile a tutti i telai con buchi per portaborraccia, quindi semplice da montare indipendentemente dalla marca della bicicletta.