“Cofete, uno dei posti più caratteristici dell’isola“. Così è scritto nell’itinerario che seguiamo oggi con le nostre gravel, rassicurati dal fatto che qualcuno ci abbia detto che è uno dei giri più belli da pedalare con la nostra tipologia di bici. Dopo il Nord Ovest e il Nord Est, entrambi raggiungibili da Casa Molino a Lajares, dove pernottiamo, direttamente in sella, questa volta dobbiamo farci un’ora e venti di macchina per arrivare all’inizio della traccia, precisamente a Morro Jable.
Da lì procediamo su una bella sterratona, che però abbandoniamo molto presto per un singletrack piuttosto sassoso. Ci troviamo così ad inerpicarci per una bella valle solitaria, fin quando ci tocca spingere e portare le bici per circa un quarto d’ora fino ad un passo da dove si apre una vista meravigliosa sull’oceano e si vede in basso, molto in basso, il villaggio di Cofete. Questo coincide con il momento in cui rimpiangiamo di non avere con noi le nostre mountain bike.
Per fortuna da Cofete fino al faro più a sud di Fuerteventura, Punta de Jandia, è tutta una sterratona bella liscia, e con poco vento. Solo i turisti automuniti disturbano ogni tanto la nostra idilliaca pedalata su questa lingua di terra in mezzo al mare.
Da settimana prossima cominciamo a pubblicare i test delle bici che abbiamo usato.