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Anche Canyon entra nel mercato delle bici con ruote grandi. Lo fa con un modello solo: una front da cross country in alluminio. La Gran Canyon 29er adotta soluzioni moderne come passaggi cavi interni al telaio, tubo sella verticale, attacco deragliatore direct mount. Questa bici è caratterizzata anche da particolari non proprio corsaioli, come il perno passante posteriore x-12, il largo manubrio flat da 69cm e copertoni larghi 2.25″. Fa piacere anche trovare una guarnitura doppia con corone umane, vale a dire 22-36 denti.
La forcella Fox da 100mm è terralogic, quindi non bisogna preoccuparsi di bloccarla.
E’ ora di montare in sella cercando di capire qualcosina della bici sul breve percorso e nel poco tempo a disposizione. In discesa la bici si fa portare discretamente, è pur sempre una front. I difetti attribuiti alle 29er non sono così evidenti e d’altra parte la discesa nel percorso di prova è priva di curve. Non mi riesce facile sollevare la ruota anteriore per superare ostacoli o piccoli guadi: il manubrio è molto basso malgrado la ruota grande, ed inoltre essendo dritto e largo non piace troppo ai miei polsi.
In salita la bici mi piace parecchio, la ruota anteriore non si alleggerisce e quella posteriore tiene bene (malgrado l’alta pressione delle gomme che mi aveva fatto un po’ dannare in discesa), portando in su tranquillamente.
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