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Il fantastico scenario del lago di Molveno, sovrastato dalle pendici della Paganella e dalle Dolomiti di Brenta sono stati teatro di una grande battaglia, ma alla fine Raphaela Richter e Markus Reiser hanno dominato la gara salendo sul gradino più alto del podio. In questo modo l’alfiere del team Focus ha già in tasca la vittoria, considerando che il suo punteggio è sufficientemente alto per garantirgli il titolo dopo l’ultima tappa di Malaga.
Una dopo l’altra, Markus Reiser (GER) infila l’ennesima vittoria nella EES, non lasciando nessuna chance ai suoi inseguitori, il connazionale Fabi Scholz e lo svizzero Rudolf Biedermann. Dal momento che Michal Prokop (CZE) ha terminato in quarta posizione, Reiser aumenta ulteriormente il suo margine e può già dire di avere in tasca la vittoria del titolo assoluto EES 2015. Le prove speciali della tappa di Molveno gli sono piaciute davvero tanto, non mancava davvero niente, lunghe, estenuanti, tecniche e su sentieri naturali, inasprite ulteriormente dalle condizioni climatiche della giornata di prove del sabato, insomma una vera gara di enduro! Ma sarà comunque a Malaga il 17 e 18 ottobre, nonostante il suo marcato vantaggio, per ritirare di persona il premio di vincitore della European Enduro Series 2015? Risponde così:”Chiaro! I miei piani sono di andare la e godermi il caldo e il sole di ottobre, la mia situazione in classifica mi permette di essere molto rilassato quindi me la prenderò con estrema tranquillità, non mancherò comunque di dare il mio meglio anche in quest’ultima tappa spagnola!”.
Sul fronte femminile Raphaela Richter ha concluso con un ottimo risultato sulle dirette inseguitrici, la favorita Monika Büchi niente ha potuto contro la rivale ed in una dichiarazione a fine gara ammette di non essere pienamente soddisfatta della sua performance.”La mia gara è cominciata abbastanza bene, ma devo ammettere che ero abbastanza preoccupata della PS2, infatti mi sono trovata ad essere sballottata a destra e sinistra come sulle montagne russe. Posso almeno dire di aver concluso la gara sul podio e senza nessun danno fisico o tecnico.” Lisa Policzka (GER) completa il podio femminile in questa che è stata considerata (anche dallo stesso Fabi Scholz) la gara più dura e selettiva di tutta la stagione 2015!
Sfortunatamente l’austriaco Benedikt Purner non ha potuto prendere parte alla gara in seguito ad un infortunio durante un allenamento, così il polacco Marcin Motyca ha portato a casa la vittoria nella classe 30+, ma rimane lo stesso saldamente ancorato alla pima posizione in classifica. Kevin Maderegger (AUT) ha fatto valere il suo nome e si è piazzato nuovamente sul gradino più alto del podio nella categoria Men Junior, il campione nazionale tedesco di DH Marcus Klausmann termina la sua prima esperienza enduro in EES senza freno posteriore e con l’indice della mano “fuori uso”, ma ammette di essersi davvero divertito alla fine! Il vincitore della prima tappa assoluta della EES del 2014 Denny Lupato finisce in nona posizione assoluta nonostante parecchi problemi in gara.
Quattrodici le nazioni presenti all’evento e ben 49 connazionali registrati alla partenza, oltre al sanmarinese Nicola Casadei; alcuni ritiri, alcuni infortuni, ma molti podi si sono colorati di tricolore anche questa volta! Partiamo con il sottolineare alcuni importanti posizionamenti nei primi 20 atleti della categoria Elite, con il 5° posto di Nicola Casadei, il 7° di Martino Fruet (ricordiamo la sua seconda posizione dietro Alex Lupato al CIE pochi mesi fa), 9° Denny Lupato, 10° Dennis Tondin alla sua seconda gara di enduro, 12° Marco De Col, 19° Philip Walder.
Nella Men Junior grandissima prestazione di Simone Invernizzi al secondo posto dietro al missile austriaco, Jacopo Fusco si piazza invece in quarta posizione.
Tra i Master 30+, Marco Fumagalli fa valere la sua grinta e chiude in quinta posizione seguito a ruota da un altro italiano, Valentino Farinolla, nei 40+ Dimitri Modesti sbaraglia il campo con 21” secondi sul suo inseguitore, mentre il “local” Marco Dorigatti si piazza in quarta posizione seguito anche lui da un connazionale, Diego Ballarini.
Passando alla 50+, Carlo Zortea comincia prenderci gusto e dopo la sua prima esperienza EES a Reschen chiude nuovamente in prima posizione, Roberto Masciadri sul secondo gradino del podio può finalmente tirare un sospiro di sollievo e intraprendere la trasferta a Malaga sapendo di avere già in tasca (e con buon margine di vantaggio) il titolo di campione europeo 2015 classe Master 50+, a ruota l’inglese Derek Laughland (padre dell’atleta del Team Cube Action Team, Scott Laughland).
Per la cronaca, tra i due atleti fin dalla prima tappa di quest’anno si è aperta un accesissima sfida, tanto che Laughland ha apertamente dichiarato guerra “all’idraulico italiano”, ma il nostro connazionale non gli ha lasciato nessuno scampo prendendosi anche la soddisfazione di farlo partire prima in PS5 e superarlo a metà. Sempre nella stessa categoria altri tre italiani nelle posizioni a seguire.
Per quanto riguarda la categoria Women, dobbiamo chiudere con un ennesimo rimpianto dato che nessun nome italiano era presente in starting list, diventa quindi difficile ipotizzare se il livello delle nostre connazionali possa essere davvero competitivo o al pari delle atlete delle altre nazioni europee…
La European Enduro Series dopo questa tappa di Molveno-Paganella al cospetto delle Dolomiti con i suoi 400km di percorsi ha avuto la totale approvazione dei riders europei.
Si può davvero dire di aver fatto assaporare agli atleti infinite diversità di riding durante questi mesi passati, la vegetazione mediterranea, le Alpi di confine, i trail a ridosso dei ghiacciai e le condizioni estreme di quest’ultimo evento che ha visto la giornata del training di sabato caratterizzata da maltempo e temperature autunnali e dalla giornata di gara della domenica che nonostante un sole splendente e aria frizzante al mattino ha davvero messo a dura prova uomini e mezzi nella tappa più dura di tutta la stagione.
Rimaniamo ora in attesa della finale, in un contesto ancora più diverso, quello di Malaga , Spagna, il prossimo 17 e 18 ottobre. Sarà davvero Markus Reiser il vincitore assoluto EES 2015? E chi sarà invece la vincitrice della categoria Women Elite? E tra gli italiani, chi farà valere la propria supremazia? Rimanete sintonizzati e ve lo sveleremo dopo la prossima tappa!
Per qualsiasi informazione riguardante la EES 2015, per i regolamenti, le iscrizioni e tutti gli aggiornamenti vi preghiamo di visitare i seguenti indirizzi:
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