EWS Finale: la seconda giornata nei paddock

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Giorno 2 fra i paddock della Enduro World Series in quel di Finale Ligure. Anche oggi tutti i rider erano in giro a provare le PS, mentre il pubblico è atteso per il weekend. Quindi tutto molto calmo nella piazza principale della località ligure.

Molto calmo.

Anche da SRAM c’è tempo per un gelato.

Jack Bisi con il suo nuovo sponsor, Bergamont.

Nico Lau fra una prova e l’altra.

La bici di Nico Vouilloz con gomme prototipo.

Chris Ball, il boss delle EWS.

Il team Syndicate ha parcheggiato in un altro posto rispetto a ieri, tenendo un profilo basso.

Finale al sole. Per domani è prevista pioggia.

Molta calma anche presso il team di Sam Hill.

Gamby farà la RWS, Running World Series.

La bici di Cecile Ravanel, leader indiscussa della classifica femminile. Ha già vinto il titolo 2016.

Ammortizzatore Rock Shox Vivid (?) Black Box con comando remoto.

Quando una ha già vinto le EWS 2016, può attaccare questo adesivo alla propria bici.

SRAM Eagle.

La bici in carbonio di Hope pronta all’uso, o quasi.

Bruno Zanchi non molla mai.

Marco Milivinti da Andreani per una controllatina alle sospensioni.

Tutto il team Oehlins e Andreani è a Finale.

SRAM ha aiutato i propri rider durante tutto il giorno.

In memoria di chi ci ha lasciato.

Verso sera la piazza iniziava a riempirsi. Ok, quasi.

Quantità industriali di olio per sospensioni.

La bici di Nico Lau.

Trasmissione Shimano XTR Di2 2×11.

Il deragliatore posteriore è stato modificato in modo che non vada nella modalità “safety mode”.

La Cannondale di Jerome Clementz, con Vivid (?) Black Box con comando remoto.

Sole emmare.

Relax per il Syndicate nella tenda di Fox.

Dettaglio del link delle Commencal.

Pignone Ingrid.

Otto di Formula. Ultima stagione per lui come meccanico della casa toscana.

Se siete a Finale e vi serve energia elettrica per caricare il cellofono, andate da Alpinestars.

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