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In Nuova Zelanda adesso è già venerdì mattina, l’ultimo giorno di allenamento sulle 7 PS che attendono i rider sabato 28 marzo 2015. Eccovi le prime impressioni dai sentieri, fotografate da Matthew Delorme.
Sarà possibile vedere in live streaming la PS7, purtroppo ad orari antelucani, cioè dalle 4.00 del mattino ora italiana sul sito di Crankworx, sabato 28 marzo.
Parole di Matthew Delorme
È stupendo qui in Nuova Zelanda e la prima prova delle EWS 2015 sarà molto interessante. Ha piovuto ad inizio settimana qui a Rotorua e i sentieri sono tutti bagnati, anche perché i temporali pomeridiani impediscono loro di asciugarsi, e le radici rendono la vita difficile a tutti. Jared Graves non correrà per un infortunio subito 12 giorni fa. C’è un gran numero di downhiller qui, tanti Kiwi (Neozelandesi – ndr), che potrebbero fare molto bene. Le prove sono state un test per vedere chi degli amatori riesce a stare in sella, mentre i pro riescono a provare le linee, anche se non c’è il cronometraggio. Le previsioni per il giorno della gara danno pioggia intensa, ma il meteo qui in NZ cambia molto in fretta quindi incrociamo le dita!
Le mappe stampate su tessuto sono molto pratiche: non devi mai preoccuparti di come le pieghi.
La cerimonia di apertura Maori.
Chi parte per primo avrà i sentieri tutti per sé.
In alto c’è un sacco di luce, ma appena entri nel bosco sembra notte.
Il trail Eagle VS Shark, che però non sarà nella gara.
Giungla, bagnato, radici. Chi sta in piedi vince.
L’americano Richie Rude che corre per Yeti dovrà tenere alta la bandiera celeste, ma può fare molto bene sul bagnato.
Anaka Beerten.
Sam Blenkensop è uno dei tanti downhiller presenti.
Martin Maes è una bestia, lo sappiamo.
Nico Vouilloz al mattino presto cerca la linea.
Ci sono due sentieri da DH fra le 7 PS di questa EWS.
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