Non molto tempo fa, Rapha ha introdotto una linea di abbigliamento per mountain bike e nel frattempo hanno lavorato anche su delle ginocchiere da MTB trail. Ne ho ricevute un paio in test poco prima del loro debutto di oggi. Anche se ho avuto solo pochi giorni per metterle alla prova, di seguito puoi trovare le mie prime impressioni.
Rapha ha scelto di collaborare con Rheon per la co-progettazione delle loro ginocchiere. Rheon è un materiale morbido e flessibile che si indurisce all’impatto. Questo lo rende un candidato per l’uso sia nei giubbotti antiproiettile che nei caschi, dove ha ottenuto una valutazione di sicurezza a 5 stelle dalla Virginia tech.
Le ginocchiere Trail sono dotate di una fascia alta sulla coscia con inserti verticali in silicone per tenerle in posizione. Non strappa i peli delle gambe e quindi aumenta il comfort, ne parleremo più avanti.
Gli inserti Rheon sono molto traspiranti e rimovibili. Le sezioni in rilievo aiutano a mantenere l’aria in movimento e pare che aiutino anche a dissipare l’energia all’impatto.
All’esterno della ginocchiera, Rapha usa quello che chiamano SuperFabric, un polimero ceramico che ha lo scopo di migliorare la durata e ridurre la probabilità di strappi.
L’interno dell’guscio Rheon è foderato in tessuto sottile e traspirante. Non ho riscontro ufficiale da Rapha ma presumo che serva a muoversi liberamente, impedendo che il guscio venga tirato a ogni pedalata.
La fascia al polpaccio è semplicemente una versione in miniatura della fascia sulla coscia, con piccole strisce di silicone verticali che mantengono tutto in posizione.
Sebbene il Rheon sia lavabile, la possibilità di rimuovere il guscio dalla ginocchiera è ottima in quanto non è necessario lavare il guscio così spesso.
Partendo dalla vestibilità, la taglia Medium che ho testato è azzeccata e non ha particolarità di cui parlare. Il taglio è prearticolato per pedalare senza alcun arricciamento o scivolamento. Ho apprezzato il fatto che la calza fosse abbastanza alta sulla coscia e che arrivasse anche abbastanza in basso sul polpaccio, fornendo un’ampia copertura che, più che la protezione, riguarda il mantenimento della posizione. Penso che la forma allungata della calza sia parte del motivo per cui non si sono mosse durante le uscite che ho fatto. Il materiale della manica è il tessuto più morbido e soffice che abbia mai provato nel mondo delle ginocchiere da mountain bike. Rapha può essere orgogliosa dei suoi materiali confortevoli e di alta qualità. Sui sentieri si traduce in zero sfregamenti, zero punti caldi e zero scivolamenti. Le fasce se cosce e polpacci non mi hanno infastidito per niente e hanno fatto un ottimo lavoro nel tenere le ginocchiere al loro posto.
Per quanto riguarda la protezione, è molto centrale. Sarei diffidente a usarle in enduro racing ma Rapha non le marchia come ginocchiere da enduro bensì come ginocchiere da trail che puoi indossare tutto il giorno. Il Rheon è un materiale interessante: a prima vista sembra condividere alcune somiglianze con il D3O ma sembra anche diverso per certi versi. In ogni caso il concetto è lo stesso: morbido e flessibile alle basse velocità e solido alle alte velocità di impatto. Comunque non sono mai caduto con le ginocchiere Rapha Trail, quindi occorrerà aspettare per vedere come si comportano. L’unico aspetto su cui sono leggermente scettico è il rivestimento “SuperFabric” all’interno del guscio che potrebbe far scivolare la ginocchiera in caso di urti contro rocce ruvide. Il tempo dirà come si comporteranno le ginocchiere Rapha in questo contesto, anche se non ho fretta di scoprirlo. Ad ogni modo, il rivestimento stesso è abbastanza solido, quindi forse la preoccupazione è ingiustificata.
Seguiranno aggiornamenti su come reggeranno dopo mesi di pedalate, lavaggi e qualche caduta o scivolata. Finora le ginocchiere Rapha Trail hanno ottenuto ottimi risultati in termini di comfort e traspirabilità. Finora stanno andando dannatamente bene per essere il loro primo prodotto in questo segmento.
Se considerassimo le Ebike come un furgone per la risalita, si placherebbero gli animi che…
Gee Atherton è andato fino in Kazakhstan per trovare una cresta degna della sua serie…
Brage Vestavik ci porta a casa sua in Norvegia, dove è nata la sua passione…
Bontrager presenta i nuovi copertoni da enduro Brevard e Galbraith. [Comunicato stampa] Bontrager ha oggi…
Eccovi l'ultima creazione di Dangerholm, ovvero l'uomo dagli hotpants più hot del settore: una Scott…
Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e…