[First ride] Trek Top Fuel 2020: la bici da Downcountry?

Qualche giorno prima del Bike Festival di Riva del Garda siamo stati invitati alla presentazione ufficiale della nuova Top Fuel, la punta di diamante full suspension da XC/Trail di casa Trek.
 Avete letto bene, ho inserito anche la parola “Trail”, così è stata presentata. Rispetto alla versione precedente viene definita come una bici più versatile, realizzata con geometrie più bilanciate ed un peso minore.



.

Partiamo dalle geometrie. Nelle immagini seguenti potete facilmente captare quelle che sono state le reali modifiche apportate al telaio. È facilmente intuibile come abbiano voluto modificarne l’anima rendendola una bici più versatile. La cosa che mi ha maggiormente stupito sono stati i gradi di angolo sterzo che in apertura massima passano da un 70° per il modello 2019 a ben 67.5° per il modello 2020!

Anche le escursioni delle sospensioni sono state rivisitate, la forcella passa dai vecchi 100mm ai 120mm (può ospitare massimo fino a 130mm di escursione) mentre al posteriore si passa da 100mm a 115mm.
 Forcella e carro posteriore ora possono ospitare pneumatici fino a 29×2.4″ e a questo punto non resta altro da aggiungere se non che tutti gli allestimenti sono dotati di un reggisella telescopico fin dall’origine.

La taglia SM nasce con telescopico da 100mm, la taglia MD da 150mm mentre per LG e XL si parla di un 170mm.

 Lo stem è stato accorciato ed ospita un manubrio da 75cm di larghezza con un rise di 15mm.
 Ho trovato sicuramente interessante il facile modo di trasformare l’avantreno passando da un orientamento più XC rispetto ad uno più trail, semplicemente girando sottosopra lo stem si passa dall’avere un angolo di stem negativo di 13° ad averne uno positivo sempre di 13°.

Il sistema di sospensione Mino Link è stato aggiornato ed ora è più efficiente in pedalata, inoltre è stato spostato il rocker link ed integrato nella vite superiore dell’ammortizzatore così da renderlo di facile accesso e facile modifica.

Tutte le Top Fuel vengono vendute con il Mino Link impostato su “Low” che permette di avere una bici più aggressiva e lasciano ai rider la possibilità di impostarlo su “High” permettendogli di avere un angolo sterzo più chiuso e un angolo sella più verticale per incrementarne l’efficienza in un uso più cross country.

I pesi dichiarati sembrano interessanti considerando l’utilizzo XC/Trail destinato a questa bike.

Diamo uno sguardo gli allestimenti dei vari modelli (qui trovate i montaggi in dettaglio).

Sul campo

A farci compagnia in questo giro c’erano due icone dell’XC, nostra mitica Paola Pezzo e Jolanda Neff.


Sicuramente l’anima XC si fa sentire, il mio settaggio è stato completamente trail fatto salvo per lo stem che ho preferito tenerlo con i 13° negativi, proprio per poter assaporare entrambi i lati di questa bike senza andare a toccare i suoi estremi. La pedalabilità è impressionante, del resto sempre di bici XC si tratta.

Il bloccaggio dell’ammortizzatore permette di avere una bici molto rigida al posteriore e farci apprezzare tutta la forza che imprimiamo sui pedali ma il bello arriva quando tocchiamo il single track, una sorta di trail ricchissimo di rilanci, qui rimango sbalordito intanto dalla reattività della bici. Nei pochi tratti di discesa il suo comportamento è impeccabile, una vera e propria bici da trail, non c’è roccia del terreno che non venga assorbita con sensibilità. Nonostante la sua “scarsa” escursione al posteriore per la mia guida bella aggressiva, non arrivo mai a fine corsa e non ho mai avuto l’impressione di avere poco travel!
Finito il test ho ancora il sorriso stampato, che faccio? La compro?!

Prezzi

Top Fuel 8 NX: 3079€
Top Fuel Alloy telaio: 1999€
Top Fuel 9.7 NX: 4099€
Top Fuel 9.8 GX: 5499€
Top Fuel 9.9 XX1: 8999€
Top Fuel 9.9 XX1 AXS: 9999€
Top Fuel Carbon Telaio: 3299€

Trek

Storia precedente

Nuova Trek da XC?

Storia successiva

Track Preview Nove Mesto

Gli ultimi articoli in Test