[ad3]
Lo svizzero Florian Vogel (Focus) vince la seconda prova degli Interazionali d’Italia, appena conclusasi sulla Montagnetta di San Siro, a Milano. Precede Maxime Marotte e Manuel Fumic (entrambi Cannondale). Primo degli italiani Andrea Tiberi in 4ª posizione. Fontana non ha potuto bissare il successo di Verona della scorsa settimana, complice una foratura, e chiude in 9ª posizione.
Dal comunicato:
Unica nota stonata della giornata è stata uno spiacevole episodio: lo spargimento di chiodi e puntine sul tracciato di gara in mattinata, realisticamente da parte di gruppi che già nei giorni precedenti avevano manifestato la loro opposizione allo svolgimento della gara.
Un tentativo di sabotaggio condannato dal Comitato Regionale FCI della Lombardia, nelle parole del Vicepresidente Vicario Fabio Perego: “Il gesto di poche persone ha rovinato una bellissima giornata di sport, nella quale il ciclismo ha acceso il centro di Milano, offrendo uno spettacolo che è difficile vedere in altre realtà a livello mondiale. Peccato che una ricchezza di questo tipo non riceva il supporto istituzionale che meriterebbe: dispiace dirlo, ma forse Milano non merita questo evento.”
Uno dei volantini che si trovavano nei paraggi:
I tre del podio, in ordine inverso.
Tra le donne vince Maja Wloszczowska, seguita da Alessandra Keller e da Jolanda Neff. Prima delle italiane Chiara Teocchi in 11ª posizione e subito dietro in 12ª Serena Calvetti, vincitrice della prima tappa degli Internazionali d’Italia a Verona.
[ad12]
Schwalbe presenta il Rick XC Pro, un copertone pensato per le gare di cross country.…
Oggi vi parliamo di un progetto in cui noi di MTB Mag abbiamo detto la…
Classified e TRP hanno unito le loro forze per presentare una rivoluzionaria trasmissione elettronica monocorona…
Le trasmissioni Transmission di SRAM stanno diventando sempre più comuni, sia come primo equipaggiamento che…
La Specialized Stumpjumper arriva al numero 15, cioé alla sua quindicesima ediuzione, cambiando forma del…
Goodyear presenta le nuove Wrangler, delle gomme da enduro piuttosto aggressive ma che si lasciano…