Internazionali d’Italia torna in Veneto per la tappa di chiusura del 2018 e, contro ogni aspettativa, un caldo sole ha accolto riders e pubblico tra le montagne bellunesi.
Come di consuetudine gli Junior hanno aperto la serie di gare del circuito. Filippo Fontana (Gottardo Giochi Caneva) ha attaccato sin dallo start, seguito da Zaccaria Toccoli (Focus Selle Italia) e Simone Avondetto (Silmax RT). I tre hanno lasciato il vuoto alle loro spalle e sono rimasti i soli a contendersi la classifica generale. Fontana sembrava aver guadagnato metri a sufficienza per assicurarsi la vittoria ma dopo il terzo giro ha cominciato a cedere terreno, il duo all’inseguimento ne ha approfittato per passare in vantaggio. Avondetto, trovato il suo ritmo, ha tagliato il traguardo con 35 secondi di vantaggio su Toccoli, conservando la sua leadership nel GC.
Solitamente è piuttosto facile riuscire ad intuire come sarà formato il podio di una gara femminile, sopratutto se nella start list sono presenti due atlete di livello, come Yana Belomoina (CST SANDD American Eagle) e la Under Evie Richards (Trek Factory). In questa occasione ci siamo ritrovati davanti ad una gara non meno avvincente di quella Junior, dove i cambi di leadership all’interno del gruppo non si sono fatti attendere. La prima a voler dettare il ritmo è stata Eva Lechner (CLIF pro team), lanciandosi a tutta velocità nella salita iniziale. Evie Richards ha risposto repentinamente e al primo passaggio nei box è transitata in prima posizione.
Il secondo giro ha portato un ulteriore cambio: Yana Belomoina, durante la salita più lunga, ha sorpassato l’inglese, portandosi in vantaggio. Nelle retrovie la battaglia era aperta tra Chiara Teocchi (Bianchi Countervail) e Marika Tovo (Team Rudy Project).
Nei rimanenti tre giri, divise da pochi secondi, le straniere hanno continuato la bagarre, mentre Marika Tovo è riuscita a prendere il sopravvento sulla Teocchi.
Yana Belomoina fa la differenza nell’ultimo giro, dove l’inglese è costretta a rallentare il ritmo, perdendo un minuto sulla vincitrice.
- Yana Belomoina 8 (CST SANDD American Eagle)
- Evie Richards (Trek Factory)
- Marika Tovo (Team Rudy Project)
La gara Junior ha visto due protagoniste: la francese Justine Tonso (ITGA Volvo DT Swiss) e l’italiana Giada Specia (Velociraptors), dopo un primo tentativo di attacco, l’italiana ha preso il suo ritmo e ha sapientemente condotto la gara al termine, conservando sulle sue spalle la maglia di leader della GC.
Leader di circuito Open e U23: Marika Tovo (Team Rudy Project)
Leader di circuito Jr: Giada Specia (Velociraptors)
Durante la pausa tra le due gare c’è chi prepara il pranzo, chi si accontenta di una mela veloce o chi festeggia la vittoria della classifica generale, come il Team Rudy Project.
Henrique Avancini (Cannondale Factory Team) scalda i motori.
Stephane Tempier (Bianchi Countervail) si concentra sulla start line.
Partenza “a fiamma” per il brasiliano e il francese, Nadir Colledani (Bianchi Coutervail) segue da vicino.
Gerhard Kerschbaumer (Torpado Gabogas) dopo le vittorie conseguite nell’ultimo periodo sembra aver trovato lo stato di forma ideale e cerca di ridurre il gap dai leader.
Tempier cerca di forzare l’andatura e guadagnare metri preziosi sul brasiliano e sul compagno di squadra.
“Gerry” segue da vicino il trio di testa ma nel terzo giro inizia a perdere terreno.
Marco Aurelio Fontana (Bianchi Countervail) era in lotta con Martin Loo (Hawaii Express) per la quinta posizione ma una brutta caduta lo ha costretto al ritiro.
Approfittando della lotta tra il brasiliano e il francese, il campione italiano si è portato in vantaggio, cercando di guadagnare terreno sugli inseguitori.
Andrea Tiberi (Focus Selle Italia) rimane sempre nella top ten ma non riesce a trovare lo spunto per guadagnare posizioni.
Mirko Tabacchi (CS Carabinieri) fresco del suo titolo nazionale XCE, chiude in 19^ posizione.
Martin Loo non riesce nell’impresa di aggiudicarsi ancora la maglia di Leader.
Nicholas Pettinà (CS Carabinieri), quatto quatto, agguanta la top ten. Abbiamo saputo che non essendo stato completamente soddisfatto, l’indomani è andato a vincere la granfondo di casa.
Gerhard Kerschbaumer appunta un’altra vittoria sul suo palmares.
Henirque Avancini, dopo aver dato spettacolo, termina la gara al terzo posto.
Gioele Bertolini (Focus Selle Italia) festeggia la sua quarta posizione e la vittoria della Classifica Generale Open.
Stephane Tempier non nasconde il suo disappunto per la caduta all’ultimo giro che lo ha relegato alla settima posizione.
Il podio:
- Gerhard Kerschbaumer (Torpado Gabogas)
- Nadir Colledani (Bianchi Countervail)
- Henrique Avancini (Cannondale Factor Racing)
Leader di Circuito Open: Gioele Bertolini (Focus Selle Italia)
Leader di Circuito U23: Alessandro Naspi (Superbike Bravi Platform)
Mauro Baldini di Northwave posa con tutti i vincitori del circuito.