Lo scorso week end a Cervinia, nel cuore della Valle d’Aosta, gli specialisti della dh marathon si sono incontrati per partecipare alla tappa italiana del circuito Maxiavalanche Europe Cup.
Le gare Maxiavalanche si diversificano dalle “dh tradizionali” per i percorsi molto lunghi con tempi di percorrenza intorno ai 15 minuti e, aspetto forse più curioso e spettacolare, la partenza in linea. La gara si svolge in due giorni. Il sabato prevede due prove di qualifica su un tracciato più corto rispetto alla gara. Domenica la vera competizione: partenza da Plateau Rosà a quota 3500mt con i biker posizionati sulla griglia di partenza in base ai risultati ottenuti durante le qualifiche del giorno prima. A Cervinia i percorsi si snodano lungo terreni naturali composti da ghiaccio, neve, pietre ed infine il lunghissimo single track del bike park che conduce in picchiata al paese. Nella parte alta il terreno di gara è ampio, alcune linee sono obbligatorie, ma in diversi punti una traiettoria originale e qualche colpo di pedale possono dar vita a spettacolari sorpassi.
Buona la partecipazione con oltre 200 iscritti, Cervinia ha richiamato biker da tutta l’Europa in particolare da Francia ed Italia. Il sabato soleggiato ha permesso di sfruttare le ore dedicate alle prove libere per prendere confidenza con la neve del ghiacciaio …
Dopo tanta neve iniziano le pietre e poi finalmente si arriva sui sentieri del bike park
Nel primo pomeriggio iniziano le run di qualifica, partenza in linea e via!
I francesi dimostrano d’essere specialisti di questo tipo di gare, primeggiando in tutte le batterie. Unici a dar loro del filo da torcere sono l’inglese Alex Stock ed il nostro Gabriele Tarsia Incuria che nella seconda batteria interrompono la supremazia d’oltralpe ottenendo rispettivamente il 3° ed il 6° posto. Bene anche per Alex Lupato, migliore tra gli italiani in qualifica, per lui un 4° posto nella terza batteria di qualifiche. Paolo Gelati, Vittorio Gambirasio e Francesco Formichi riescono ad aggiudicarsi la fila B.
Domenica purtroppo il risveglio rivela un’amara sorpresa; la pioggia. La direzione gara si riunisce ed a causa delle condizioni meteo, decide di passare al piano B. Un percorso ugualmente bello ed abbastanza lungo ma con partenza a quota decisamente inferiore.
La decisione risulta felice, in quota partenza a pochi minuti dallo start smette di piovere, e via con la prima run!
Le due manche si svolgono con il meteo in continuo miglioramento, le nubi tra la prima e la seconda manche lasciano parzialmente spazio ad un timido sole. Il terreno si asciuga velocemente ed i tempi di percorrenza migliorano tra una discesa e l’altra di quasi 1 minuto. In entrambe le run, vince l’inarrestabile Damien Oton, seguito da Karim Amour e da Alex Stock.
Primo dei nostri atleti è Alex Lupato che si aggiudica l’ottava posizione. Quattordicesima posizione per Vittorio Gambirasio e diciannovesima per Gabriele Tarsia Incuria.
Tra le ragazze supremazia assoluta di Tracy Moseley che riesce a distanziare la Assenfratz di oltre un minuto!
La Maxiavalanche di Cervinia ci ha convinto sia come formula di gara che come percorsi, peccato per la scarsa presenza dei nostri atleti top… ci sarebbe piaciuto vedere qualche altro buon rider italiano in gara per risultare più competitivi. Ci complimentiamo con Alex ed il resto della ciurma per i risultati ottenuti, sperando che l’edizione 2013 ci porti ad ottenere un sempre più alto numero d’iscritti e qualche atleta azzurro sul podio.
Foto: Luca Orlandini & Nadia Pesce
BONUS TRACK, GAMBIRASIO & LUPATO GO-PRO VIDEO – PROVE LIBERE DEL SABATO: [VIDEO=2380]ViTToAleXatCerviniAmp4[/VIDEO]