Le pastiglie dei freni sono fondamentali per definirne il carattere. Ce ne sono di diversi tipi e marchi e, se si vuole provare qualcosa di diverso rispetto alle originali, la scelta è enorme. Vediamo i pro e i contro nella scelta di pastiglie dello stesso marchio dei nostri freni e di quelle di marchi terzi.
Pastiglie originali
Qui non si può fare niente di sbagliato. Le pastiglie del produttore dei freni sono pensate per lavorare al meglio in combinazione con il nostro impianto. E se volessi però provare a migliorare le prestazioni dei miei freni, perché non ne sono pienamente soddisfatto? Oppure mi dà fastidio il rumore che causano? Ecco che si apre un mondo.
Pastiglie di terzi
Spesso leggiamo sul forum di biker che cercano pastiglie non originali perché queste costano troppo. Non è però detto che le pastiglie di terzi siano più economiche, anzi, se siamo alla ricerca di prestazioni migliori spesso e volentieri andremo ad incorrere in costi maggiori.
Un’azienda specializzata in pastiglie e dischi è la spagnola Galfer. Pur non avendo a catalogo un proprio impianto frenante, troviamo pastiglie Galfer di ogni sorta e prezzo. Partendo dal presupposto che le pastiglie più economiche saranno anche quelle dalle prestazioni peggiori, andando in un range di prezzo medio alto abbiamo l’imbarazzo della scelta.
Un altro esempio sono le pastiglie di Trickstuff. Il noto brand tedesco, dai freni costosissimi ma fenomenali come i Direttissima, produce pastiglie per quasi tutti gli altri marchi, senza per forza costare un occhio dalla testa. Se poi compriamo anche i loro dischi, riusciamo a migliorare notevolmente anche un impianto come lo SRAM G2.
Quali sono le vostre esperienze con i diversi marchi di pastiglie? O usate solo le originali?
In collaborazione con Bike Lab.
Nei 12€ delle originali, come per Alligator o Ashima, paghi anche tutto lo sviluppo e l'innovazione che quel brand ci ha investito e che può reinvestire per i nuovi prodotti. Acquistare direttamente da AliExpress ha il suo vantaggio perché salti tutti i passaggi intermedi e puoi pagarle a quei prezzi. Stessa pastiglia su Gambacicli la paghi di più e su Amazon quasi come una originale però hai la comodità ed un supporto clienti dietro giusto per fare una riflessione.
Siccome le pastiglie le cambio 1/2 volte l'anno ed è forse il componente che mi costa meno sulla bici, sinceramente preferisco spendere quei 12€.
Poi io non nego che alcune possano essere proprio le originali non marchiate, alla fine capita la stessa cosa con i prodotti marchiati Esselunga, Carrefour, ecc... ma in questi casi basta leggere l'etichetta.
EDIT: spiego meglio, c'è una parte in un materiale che potrebbe essere ceramica (in fin dei conti è roba cinese...) tra la placchetta metallica e il ferodo...se riesco a ritrovare la foto, la posto, altrimenti aspetto il consumo di una pastiglia per spaccarla di nuovo :smile: nella caduta io avevo una piccola crepa al lato e l'ho finita di disintegrare