Fulcrum, Kenda e Trek hanno poco in comune, se non l’avere introdotto dei nuovi prodotti nella cosidetta categoria del Downcountry, cioé qualcosa fra il XC e il trail. Fulcrum è tornata nel mercato mountain bike poche settimane fa con le ruote Red Zone Carbon (qui trovate tutti i dettagli), mentre della Trek Top Fuel vi abbiamo parlato molto in occasione del nostro test dedicato.
Anche Kenda si è lanciata in quel segmento con le nuove gomme Karma 2, di cui proviamo nel video la versione 29″ da 2.4″ di larghezza e carcassa SCT, dal prezzo di listino di 59.90€ e dal peso dichiarato di 780 grammi.
Andiamo a vedere cosa è successo sul Monte Arsenti, dove ci trovavamo in occasione del Bike Connection Winter. Più sotto trovate i dettagli dei pneumatici, oltre ad un altro modello più leggero.
Aspettatevi un altro video da Massa Marittima nelle prossime settimane, nell’attesa potete guardare cosa è successo con Syncros e l’esperimento di Stefano che ha usato l’attacco manubrio di Nino Schurter. Il particolare: la sua brutale inclinazione di -40°! Ovviamente montato su una Scott Spark RC e con ruote in carbonio in un pezzo unico, le Silverton SL.
Gomme Kenda Karma 2
Due le carcasse disponibili, la più leggera TR e la più robusta SCT, e anche una colorazione caffé per gli amanti del genere.
Questi copertoni sono stati usati anche dagli atleti di coppa del mondo quando le condizioni erano di bagnato, per ovviare alla poca trazione in quei frangenti delle nuove Rush che trovate più sotto.
La spiegazione del disegno del battistrada:
Qui trovate invece i diversi tipi di carcassa di Kenda:
Kenda Rush
I Rush sono copertoni da XC, leggeri e scorrevoli.
Il loro prezzo è di 59.90€ e saranno disponibili da aprile.
Le differenze fra i Rush e i Karma 2:
Quindi pensavo che stessero provando la fuel in varie configurazioni per fare un articolo sulla poliedricità del mezzo.
Certamente se uno cerca la discesa andrà su un altro mezzo
Protection o performance?
[/quote]Protection: ottima formula!