Gee Atherton affronta al meglio il tracciato di Hafjell e si laurea Campione del Mondo DH 2014 in quella che è stata probabilmente una delle gare più folli e imprevedibili della storia della DH.
Il tracciato tecnico ed estremamente polveroso ha fatto numerose vittime illustri, che si sono dovute arrendere a cadute spettacolari durante le loro manche di gara. Hill, Minnaar e numerosi altri piloti sono finiti a terra mentre erano in vantaggio al precedente intertempo, ma la beffa più grande ha colpito il campione di World Cup Josh Bryceland, che durante una run perfetta, mentre stava letteramente stracciando gli avversari con quasi 2 secondi di vantaggio su Gee Atherton, ha decisamente esagerato sull’ultimo salto, atterrando oltre il landing e riportando un infortunio alla caviglia. Nonostante questo grossolano errore, a cui purtroppo Ratboy non è nuovo, il missile britannico ha chiuso al secondo posto, con soli 4 decimi di distacco dal miglior tempo.
Terzo posto per Troy Brosnan, che ha chiuso una run finale ben guidata, dove ha messo tecnica e potenza, meritandosi la medaglia di bronzo a questi mondiali 2014.
Incredibile quarto posto per Niko Mulally, che ha affrontato tutta la gara senza catena, persa addirittura sul primo salto.
Ottimi risultati per i nostri portacolori. Primo degli italiani è Johannes Von Klebelsberg. Il Campione Italiano in carica conclude al 29° posto e dimostra la sua costante crescita tecnica e atletica, confermando l’eccellente approccio alle gare anche in ambito internazionale.
Gianluca Vernassa si riscatta da una stagione di World Cup non proprio soddisfacente con un buon 50° posto ai Worlds di Hafjell. Tanto stile anche sui numerosi salti del tracciato norvegese.
Carlo Caire, che ultimamente sembra aver trovato la formula giusta per essere al top nelle gare internazionali, porta a casa un valido 53° posto.
Un podio interamente britannico per la categoria femminile. Manon Carpenter è la nuova Campionessa del Mondo DH, seguita da Rachel Atherton e da Tahnée Seagrave.
La Seagrave ha corso un’ottima run, riuscendo a fare meglio di Tracey Hannah e, approfittando della determinante assenza di Emmeline Ragot infortunatasi ieri durante le prove cronometrate, è riuscita a conquistare il bronzo a questi Worlds 2014. Rachel Atherton è medaglia d’argento grazie a una run eccellente, durante la quale è risultata al primo posto ai primi due intertempi, ma l’ultima sezione tecnica l’ha leggermente penalizzata, facendola concludere a meno di 9 centesimi dal miglior tempo.
Un distacco davvero minimo che permette a Manon Carpenter di conquistare l’oro e di vestire la maglia iridata. La discesa della Carpenter è stata semplicemente impeccabile, con linee aggressive nel tecnico e molto pulite e veloci nei tratti scorrevoli fuori dal bosco. Non si può certo dire che la giovane inglese, già campionessa di World Cup, non si sia meritata il titolo di Campionessa del Mondo durante questa stagione 2014 nella quale è sempre stata al vertice.
Loris Vergier, dopo aver conquistato la World Cup 2014, si laurea anche Campione del Mondo DH 2014, con una run eccellente che lo porta a staccare di quasi 5 secondi il resto della classifica Junior. Loris Revelli conclude il suo primo Campionato del Mondo in 8ª posizione, confermando il suo ottimo livello. Tra le donne Junior è l’australiana Tegan Molloy a vestire la maglia iridata.
Classifiche complete World Championship 2014 – Hafjell – Elite Men
Classifiche complete World Championship 2014 – Hafjell – Elite Women
Classifiche complete World Championship 2014 – Hafjell – Junior Men
Classifiche complete World Championship 2014 – Hafjell – Junior Women
Sono iniziati gli sconti del Black Friday, andiamo a vedere alcuni affaroni. Se trovate altri…
EXT presenta la Vaia, la sua forcella a steli rovesciati a doppia piastra di cui…
La seconda bici in alluminio di Atherton Bikes è la S.150. Eccovi tutti i dettagli.…
Abbiamo le gare di XC, di Downhill, di Enduro, ma nessuna di All Mountain. Con…
Della serie "front cattive", eccovi la Kona Honzo in acciaio di Livijus75, con tanto di…
Mondraker presenta la Arid Carbon, una gravel con telaio in carbonio, la prima del marchio…