Settimana di brutte notizie dal mondo ciclo: dopo GT e Rocky Mountain, questa volta tocca allo storico online shop tedesco Hibike. Il 18 dicembre ha richiesto l’amministrazione controllata a causa di gravi problemi finanziari.
D’ora in poi, l’accesso ai beni di Hibike GmbH sarà possibile solo con il consenso del curatore fallimentare. L’obiettivo della procedura di insolvenza è quello di riportare l’azienda a condizioni finanziariamente stabili e di riorganizzarla per il futuro.
Che le cose per tanti negozi online non vadano per il verso giusto lo si deduce anche dall’andamento dell’azione di Bike24, che ha perso il 96% del proprio valore rispetto al picco registrato durante il periodo del Covid.
Un grande in bocca al lupo ai dipendenti di Hibike, uno dei nostri più vecchi e costanti inserzionisti degli ultimi 15 anni.
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