I risultati della gare del 4-5 giugno 2011

Commento e risultati delle gare concluse nel weekend.
World Cup 4X e DH a Fort Williams con qualche sorpresa in graduatoria, la Racer Bikes Cup all’asciutto e il campionato elvetico marathon sotto il diluvio, Internazionali d’Italia XC vinti dall’Under 23 Kerschbaumer tra sprazzi di sole e scrosci di pioggia.
Il maltempo spegne l’entusiasmo dei partecipanti al Settentrione, dove qualche granfondo ha dovuto accorciare i percorsi.

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Weekend anomalo, con il Nord Italia sott’acqua e il Nord Europa fin troppo secco.
La pioggia ha risparmiato per tutta settimana la località scozzese di Fort Williams, teatro della seconda prova di World Cup 4X e Downhill, competizioni disputate su suoli stranamente asciutti.
Se il 4X ha riservato un piccolo colpo di scena soltanto nella finale maschile, la Downhill sarà ricordata come una delle gare più interessanti per il suo anomalo svolgimento, con molti comprimari proiettati sotto le luci della ribalta e tanti protagonisti usciti di scena o attardati per vari inconvenienti.
Il report e le foto di entrambe le gare hanno già trovato spazio nei nostri articoli, uno dedicato al 4X e l’altro alla Downhill.

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Domenica si sono concluse due importanti gare internazionali a tappe.
La Craft Bike Transgermany ha incoronato Christophe Sauser (Team Specialized) e Pia Sundstedt (Team Craft – Rocky Mountain). Classifiche e resoconto sul sito ufficiale www.bike-transgermany.de
Alexey Medvedev (Team Elettroveneta Corratec) ha invece centrato il successo in Austria, nell’Alpentour Trophy, cha ha visto gareggiare anche il Team Full Dynamix quasi al completo, oltre a tanti altri italiani meno celebri. Info e classifiche sul sito ufficiale www.alpen-tour.at

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Gli Internazionali d’Italia Cross Country di Alpago (TN) hanno visto trionfare il giovane Under 23 Gerhard Kerschbaumer (Team TX Active Bianchi), purosangue di razza in grado di precedere tutti gli atleti Elite più esperti. Ritirati Ivan Alvarez Gutierrez e Martino Fruet, assente invece Marco Aurelio Fontana.
Qui il nostro report della gara.

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Cross Country internazionale anche in Svizzera, con il circuito Racer Bikes Cup che a Gränichen, nel cantone Argovia, ha allestito un percorso abbastanza tecnico ma stranamente asciutto, con fondi piuttosto polverosi. Vittoria di Florian Vogel (Team Scott Swisspower) con la sua 29er, che non saliva sul primo gradino del podio dal 6 Marzo a Massa Marittima (GR), e Irina Kalentieva (Topeak Ergon Racing Team).
Info e classifiche sul sito ufficiale www.racerbikescup.ch

Sempre in Svizzera, ma nel Canton Ticino, a Mendrisio si è svolta la Monte Generoso Bike Marathon, valida per il titolo elvetico marathon. Le pesantissime precipitazioni dei giorni precedenti e il forte temporale scatenatosi subito dopo la partenza hanno consigliato gli organizzatori di eliminare il percorso più lungo, da 94 km con 3.500metri di dislivello. Sarebbe stato infatti impossibile presidiare l’intero tracciato con l’elicottero di soccorso. Saggia decisione, da tutti condivisa.
La gara si è pertanto disputata su 61 km con 2.100 mdsl, e ha salutato la netta affermazione del nostro Mirko Celestino (Team Axevo Semperlux Haibike). Sfortuna per Marzio Deho (GS Cicli Olympia), quinto al traguardo ma attardato da una foratura quando viaggiava nel plotone di testa.
Qui le classifiche.

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Il circuito downhill Gravity Race ha chiuso i battenti con la prova di Pizzoli (AQ), su un tracciato montano piuttosto lungo e prevalentemente asciutto, dove la pioggia ha fatto visita solo durante la seconda manche e nel corso delle premiazioni, ricchissime in virtù di un montepremi superiore a 10.000 euro.
La prova del Vallone delle Cese è stata vinta da Claudio Barreca (Torpado Surfing Shop) tra i men e Michela Tramannoni (Smile Bike) tra le women. Poco più di settanta gli iscritti, evidentemente le previsioni meteo hanno fatto desistere molti dal partecipare.
Info e classifiche sul sito ufficiale www.gravityrace.it.

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Meteo inclemente nella quinta prova del circuito SuperEnduro, tenutasi a Cartosio (AL). Un fortissimo acquazzone si è scatenato proprio prima della partenza, allentando il terreno a tal punto da impedire talvolta alle ruote di girare, strette nella morsa del fango. Assente Andrea Bruno, ne ha approfittato Davide Sottocornola (Team GT 360 Degrees), vincendo tutte e tre le prove speciali. Tra le donne, successo di Chiara Pastore (Mongoose – Team Rosas Bike).
Classifiche, info e report sul sito ufficiale www.superenduromtb.com

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Granfondo penalizzate dalle piogge, almeno a guardare buona parte del Nord Italia.
La Rampinada di Daone (TN) ha dovuto rimaneggiare il proprio percorso di 42 km con 1.500 metri di dislivello a causa di uno smottamento. Poco più di 500 i corridori al via, con tanti importanti attori delle lunghe distanze. Successo di forza per Ramon Bianchi (Team Full Dynamix), che ha preceduto di soli 3 secondi John Jairo Botero Salazar (Team TREK Stihl Torrevilla Mtb). Più netta invece l’affermazione di Stefania Zanasca (Team TREK Stihl Torrevilla Mtb) tra le donne, davanti alla compagna di squadra Sandra Klomp.
Le classifiche sono disponibili sul sito ufficiale www.rampinada.it

La MF città di Sossano (VI), facente parte del circuito Blubike Superchallenge, ha invece vissuto una domenica priva di pioggia. Percorso tecnico e abbastanza impegnativo, organizzazione con qualche pecca nella logistica e nei preliminari (verifica tessere, chip, griglie di partenza).
Classifiche disponibili sul sito ufficiale www.asdcicligirardi.it

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Se in Trentino la pioggia era intermittente, nel cuneese non ha mai concesso tregua fin dal primo mattino.
A Bernezzo (CN), nella Valle Grana, la 18esima Rampignado ha visto quasi dimezzarsi al via i suoi 700 iscritti. Anche qui i percorsi sono stati accorciati, eliminando i settori ritenuti più pericolosi per l’incolumità degli atleti. Organizzazione, comunque, sempre di ottimo livello, che non si è mai fatta trovare impreparata neppure in passato di fronte a scenari ben peggiori, come l’alluvione del 2008. Delizioso il pranzo finale completo e gratuito per tutti, bevande incluse.
Vittoria per Daniele Pollone (Giai Team) e Francesca Bugnone (Pro Team Viner Jollywear).
Classifiche sul sito www.rampignado.com

Solo poca pioggia intermittente per la Valsaviore Bike di Cevo(BS), che ha visto 544 iscritti e oltre 400 partenti, record per la gara camuna.
Andrea Giupponi (Team Axevo Semperlux Haibike) e Michela Benzoni (Asd Lissone Mtb) hanno scritto i loro nomi nella quarta pagina nell’albo d’oro di questa manifestazione.
Qui le classifiche.

In Toscana la pioggia non si è vista. In compenso nel Parco delle Foreste Casentinesi, a Bibbiena (AR), alla Casentino Bike si è rivisto per la terza volta consecutiva in cima al podio l’ex pro Francesco Casagrande (Cicli Taddei), capace di imprimere alla gara un ritmo tale da potersi anche permettere una foratura nel finale, senza per questo essere raggiunto dal duo Scott formato da Juri Ragnoli e Pierluigi Bettelli.
Oltre 700 i partenti su quasi 800 iscritti.
Qui le classifiche ufficiali.

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A Scanno (AQ) la Marathon degli Stazzi ha contato più di 400 partenti, un record per la gara abruzzese, che ha raccolto larghi consensi per la bellezza e durezza del tracciato, per il livello dei servizi organizzativi e la qualità in sé dell’evento, seguito anche dalle telecamere di Rai Sport.
Pioggia solo nella fase centrale della corsa. A imporsi nel tracciato di 60 km con 1.800 metri di dislivello l’argentino Catriel Soto (Team Protek) tra i men e l’aquilana Serena Chiavaroli (Bike 99) tra le women.
Qui le classifiche e il report.

In Umbria, a Massa Martana (PG), la Martani Superbike ha richiamato più di 200 biker, offrendo loro un percorso impegnativo e spettacolare, con ristoro finale tipico gratuito per tutti. Dominio del casato Balducci, con Mirco mattatore tra gli uomini, il fratello Daniele terzo e la sorella Beatrice vittoriosa tra le donne.
Tutte le info e le classifiche su www.eruobici.net

Poco meno di 200 concorrenti a Nepi (VT), per la GF Parco del Treja, vinta da Daniele Concordia (Asd Civita Castellana) e Maria Adele Turia (Asd Drake Team Cisterna).
Qui le classifiche.