Il biker imbruttito dalla quarantena

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Si sveglia alle 10 di mattina con la bocca totalmente impastata dai 3 litri di birra Peroni bevuti la sera prima.

Va in bagno, si siede sulla tazza col cellofono in mano e mette radici per mezz’ora.



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Apre Strava per controllare se qualcuno è uscito.

Apre il forum, ignora ogni argomento riguardante la mountain bike e si fionda sui topic del coronavirus, dove posta un video complottista che qualcuno del suo gruppo whatsapp gli ha mandato la sera prima, quando era alla quarta o quinta Peroni.

Si prepara a fare colazione coi Weetabix perché lo aspetta un’impegnativa giornata di rulli.

Nota che ha finito i Weetabix.

Indossa i vestiti del giorno prima che sanno di fritto, mette su una mascherina di carta velina pagata a peso d’oro al mercato nero rionale quando ancora si poteva uscire e si mette in marcia verso il supermercato.

Fa pazientemente la fila per un’ora e mezza. Non protesta perché tanto non ha un cazzo da fare tutto il giorno.

Apre Strava per controllare se qualcuno è uscito.

Finalmente entra nel supermercato, compra una scatola di Weetabix e una confezione famiglia di carta igienica.

Ringrazia la cassiera con un “hashtag voisieteeroi”.

È ormai ora di pranzo, si cucina i soliti spaghetti al pesto mentre commenta a caso su Facebook cose che non legge.

Apre Strava per controllare se qualcuno è uscito.

Pedala 15 minuti sui rulli fatti in casa, poi non ne può più e sacramentando si rende conto che non può caricare la traccia su Strava.

[fncvideo id=233860]

Vede che un amico su Facebook ha postato un video del suo percorso ginnico fatto in casa. Commenta con #assassino facendogli presente che potrebbe rompersi una gamba rubando il posto in ospedale ad un malato di coronavirus.

Sono solo le 14:00 e non sa più cosa fare.

Va su Pornhub e usa l’abbonamento gratuito che il sito ha messo a disposizione agli italiani in quarantena.

*omissus*

Esce sul balcone col fucile ad aria compressa, vede un podista che corre intorno all’isolato, prova a centrarlo.

Non riuscendoci torna al computer e spamma #iostoincasa ovunque.

Apre Strava per controllare se qualcuno è uscito. Finalmente lo trova, lo insulta e lo ricopre di #assassino, senza rendersi conto che questo vive in Nuova Zelanda dove non è vietato allontanarsi più di 200 metri dall’abitazione.

Esce sul balcone a suonare la chitarra elettrica. Finalmente può mettere l’amplificatore al massimo senza che i vicini protestino.

[fncvideo id=233856]

Soddisfatto, si cucina il frittatone con cipolle, annaffiato da un numero imprecisato di Peroni, mentre ascolta Conte che da domani vieta lo sport in casa, anche in solitaria.

Oblio.

 

Commenti

  1. Ho aperto strava, ho trovato un giro e gli ho scritto che lo invidio...ma non lo riapro, sicuramente ci troverò le offese per la mia invidia dai moralizzatori, sulle chat di WhatsApp di bicicletta mi ha contattato un amico e io scherzosamente gli ho chiesto di uscire in bici per un po' di enduro, ha risposto subito uno, che non scrive mai, minacciandoci che ci avrebbe denunciati... In sardo in questi casi si dice "po' carirari!" Che letteralmente vuol dire per carità, ma vuol dire molto ma molto altro...
  2. D-Lock:

    Si ma almeno si parlasse di birra , la Peroni dai!!! Io sto dando fondo alle mie scorte tattiche di birre belghe, tedesche, trappiste, lambic, IPA, ma tutta roba buonissima. La Peroni non la uso nemmeno per annaffiare le piante...

    Ah @marco noi su zwift stiamo per organizzare delle uscite in gruppo tra amici, magari ci scappa anche una notturnella con pizza e birra finale tramite videochiamata ognuno a casa sua. Come siamo messi...
    Si non volevo inoltrarmi nel discorso " birra" ma concordo
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