Il blocco delle sospensioni serve veramente?

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La discussione si ripropone ogni qualvonta presentiamo una bici da XC vitiminizzato, o downcountry che dir si voglia. Serve un blocco delle sospensioni o bastano le levette su forcella e ammortizzatore? O addirittura non servono del tutto? E nell’enduro/all mountain?

Andiamo a vedere i pro e i contro del blocco, in particolare quando posto sul manubrio tramite comando remoto.



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In collaborazione con Bike Lab.

 

Commenti

  1. Ritengo, per un uso ricreativo, completamente inutile il blocco delle sospensioni a manubrio.
    Non mi scandalizzo però del fatto che si trovi "di serie" su alcune di queste moderne bici trail di derivazione chiaramente xc perché, nella mia testa, i clienti che i brand che applicano questa strategia cercano di attirare con queste bici, sono bikers provenienti dal bacino di utenza del cross country, magari senza troppe velleità agonistiche, ma che riconoscono i vantaggi che il blocco a manubrio può portare (e soprattutto sono già abituati ad utilizzare).
    Non a caso, le maggiori lamentele che ho sentito in vita mia sulla presenza dei blocchi a manubrio vengono da tester (soprattutto su media in lingua inglese) che vengono, mediamente, da discipline più legate al gravity.
  2. Giusto quello che invidio a Scott... il twinlock. Sulle zoppe hai solo due posizioni e sulle salite tecniche ho preferito gonfiare un attimo l'ammo per avere un po più di sostegno, se ci fosse la posizione trail come sulle bighe made in Switzerland il problema non ci sarebbe.
  3. morci:

    ...E' una bici che con forcella e ammo "aperti" denuncia con evidenza uno schema di sospensioni "vecchio". A sospensioni aperte bobba un casino, .....
    Ho provate bici con schemi di sospensione più moderni ....Si pedalano enormemente meglio anche con le sospensioni aperte,
    Il blocco -dal basso della mia modesta esperienza- a mio parere serve a "correggere" problemi geometrici del telaio, ma se questo è progettato in un certo modo, il blocco non apporta grandi vantaggi ed introduce solo complicazioni.

    Il twinlock è certamente comodo, ma nella realtà d'uso, molto spesso i giri sono sali sali sali sali e poi scendi scendi scendi scendi, per cui una pausa fra le due "fasi" la si può anche prendere e girare due levette non è che sia un problema.
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