Il giro più bello del mondo

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Qualche giorno fa Ste97 ha caricato una traccia su Training.Camp intitolata “Cortina di ferro – Il giro più bello del mondo“. Nella descrizione dicie che “Mtb Action USA, più o meno vent’anni fa, classificò questo come il trail più bello al mondo, tracciato e percorso la prima volta da un paio di amici friulani come me, da questa originale sono nate le varie “5 rifugi”, “5+2 rifugi”, ecc. La traccia originale non sono mai riuscito a trovarla, nemmeno scrivendo a Mtb Action, ma grazie alle informazioni raccolte l’ho ricostruito mettendoci qualcosa di mio ed il risultato è un giro memorabile da 97km x 4609 di dislivello che in fatto di panorami penso abbia pochi eguali“.



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In effetti il giro dei 5 rifugi nel gruppo del Fanes e Sennes, fra Cortina e S. Vigilio di Marebbe, è uno degli itinerari più conosciuti delle Alpi anche se nella sua versione più famosa si svolge praticamente tutto su sterrati. 20 anni fa forse si sarebbe potuto vendere come il giro più bello del mondo, se non altro a livello di panorami, ma per fortuna Ste97 l’ha condito con tanti tratti meno conosciuti che comprendono sentieri, scarpinate per raggiungere i valichi e delle belle discese.

È il giro più bello del mondo? Difficile a dirsi, ma a valutare dagli oltre 200 download della traccia negli ultimi due giorni, diciamo che suscita molto interesse.

Avete un itinerario speciale da condividere? Postatelo qui!

Commenti

  1. ste97:

    ...Mi segno piatto imperiale di affettati misti, birra fino a stordimento e prostituta libica dai desideri mitici :celopiùg:
    A me la traccia non interessa però mi segno anch'io queste tre cosette...preciso che l' ultima mi andrebbe bene di qualsiasi nazionalità, libica, lesbica, giapponipponica, austroungarica...fai tu...
  2. ste97:

    Ciao Ernesto, ti ho modificato il mio percorso togliendoti il s.t. che da F.Lerosa porta al RaStua, quelli che dal Passo Falzarego portano giù alla stazione a Valle della nuova seggiovia, il sentiero di salita che porta al Passo Valparola, tutto il tratto che dal Passo Giau porta al Lago d'Aial, rimane il tratto in discesa bici in spalla che scende dal Col de l' Ocia e che prosegue verso la Capanna Alpina, rimane la via crucis verso il Rif.Averau e la discesa delicatina per una gravel verso la strada del Passo Giau e ti ho aggiunto, per arrivare al Lago d' Aial un tratto che prevede l' utilizzo della vecchia strada militare per poi rientrare in bosco. Base Camp di Garmin alla fine mi darebbe 97km x 4700.
    Mi segno piatto imperiale di affettati misti, birra fino a stordimento e prostituta libica dai desideri mitici :celopiùg:
    Sarei curioso di sapere se effettivamente il giro che hai creato sia fattibile con una gravel + bagaglio, io ho l'impressione che molti tratti siano proibitivi, sia in salita che discesa.
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