Il primo trail costruito con energia elettrica da fonti rinnovabili

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Velosolution in collaborazione con il comprensorio Flims – Laax – Falera ha realizzato The Nagens Trail, il primo tracciato per mountain bike al mondo a essere stato interamente costruito con attrezzatura elettrica. L’escavatore, i compattatori, le motoseghe e ogni macchinario utilizzato, non utilizzano combustibili fossili ma sono dotati di motori elettrici le cui batterie vengono ricaricate da fonti rinnovabili (solare e idroelettrico) tramite le numerose prese di corrente sparse sul versante che, durante la stagione invernale, alimentano i cannoni di innevamento artificiale. Il trail Nagens sarĂ  percorribile a partire dalla fine di luglio.



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Commenti

  1. Ăˆ come dice @frenk : https://www.flimslaax.com/naturerlebnisse/greenstyle-nachhaltigkeit/energie

    Altre info:

    https://www.gr.ch/IT/cantone/Seiten/Energie.aspx

    https://www.rsi.ch/news/svizzera/I-dati-sullenergia-in-Svizzera-12749145.html

    Infine, vale la pena ricordare che la Svizzera è un Paese di 8.5 milioni di abitanti, quasi tutto montuoso (ergo idroelettrica è così importante) ben diverso quindi il fabbisogno rispetto all'Italia o alla Germania. Sono paragoni che non stanno in piedi
  2. frenk:

    Certo che parti bene: tanti "bei discorsi" e nemmeno azzecchi il secolo! Forse 19° secolo sarebbe stato almeno un minimo coerente...
    Evidentemente sei troppo concentrato sulle tue risposte per perdere tempo a comprendere ciĂ² che ti è stato scritto e linkato, quindi discussione chiusa per quanto mi concerne, dato che è a senso unico e con vicolo cieco...
    ... :prost:
  3. uomoscarpia:

    Certo che noi bikers visti da fuori siamo ridicoli, facciamo finta di essere ambientalisti e ci batte il cuoricino per un nuovo trail fatto con energia rinnovabile che rispetta le marmotte e poi allo stesso tempo nessun problema a comprare telai in carbonio prodotti dall'altra parte del mondo, girare con auto inquinanti per raggiungere gli stessi posti dove fanno i trail con tanto amore ed ecologismo (sarcasmo), per non parlare di tutti gli onanismi sulle ultime cose di moda che bisogna avere sennĂ² non si riesce a scendere da un sentiero (continuare a produrre oggetti, si anche quelli che ti fanno battere il cuore, la passione e bla bla, generano continuamente inquinamento). Si siamo decisamente ridicoli.
    E questa riflessione è da me condivisa al 100%. In effetti quel carattere spartano, avventuriero e, se vogliamo, sbarazzino legato alla bici sembra essere sempre piĂ¹ nostalgicamente lontano. Ne consegue che se da un lato non possiamo fare a meno di avere i mezzi tecnici indispensabili legati alla bici, dall'altro ci siamo infarciti di tanta altra roba per la quale andrebbe fatta una riflessione al fine di comprendere la reale utilitĂ .
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