tagliando mtb

Il tagliando della MTB

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Tantissime volte mi sento chiedere quanto spesso sia necessario “fare il tagliando” della MTB, esattamente come si fa il tagliando della nostra macchina.

In effetti si tratta di un mezzo di trasporto che deve essere in primis sicuro, per evitare di farci male, quindi la domanda è del tutto lecita. Se da un lato troviamo degli intervalli ben definiti dai produttori di sospensioni, dall’altro non ci sono tempistiche predefinite sul resto della componentistica.



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Eppure il funzionamento corretto dei freni, ad esempio, rappresenta un fattore critico per la nostra sicurezza. E qui introduco il concetto di manutenzione preventiva, quello che applico sia sulle mie bici personali che su quelle dei clienti del mio negozio. Si fa manutenzione per evitare che qualcosa si rompa, e non una volta che si è già rotto.

Ecco quindi gli intervalli che consiglio.

Tagliando MTB veloce

A dipendenza della disciplina che pratichiamo e su che sentieri giriamo, consiglio di fare un tagliando ogni 500km o ogni 750km a seconda se pedaliamo prevalentemente fuoristrada e su sentieri tecnici o facciamo tanta pianura e trasferimenti.

Questo tagliando comprende il controllo dei serraggi di tutte le viti, dello scorrimento fluido di tutte le parti in movimento, delle pastiglie dei freni, del livello del lattice nelle gomme, della lunghezza della catena con apposita dima, dello stato dei raggi e della centratura delle ruote.

Tagliando MTB annuale

Quando magari andiamo meno in bici, come nella stagione più fredda, consiglio di fare un tagliano molto più approfondito che vada a toccare soprattutto due componenti: sospensioni e freni. È venuta infatti l’ora di fare una revisione completa alle sospensioni, e qui consiglio di mandarle ad un centro specializzato per ottenere il migliore risultato, e fare uno spurgo completo dei freni, cioé con cambio olio.

Nel video vado ulteriormente nel dettaglio, vi consiglio caldamente di darci un’occhiata. E no, non sto dicendo che ogni 500km dovete cambiare la catena o le pastiglie dei freni, bensì di quanto spesso controllare i componenti della vostra bici.

In collaborazione con Bike Lab

 

Commenti

  1. Sempre attuato la politica di “ tagliandare “ i miei mezzi ( auto - scooter - moto - bici ) in maniera regolare e preventiva non aspettando che si guasti qualcosa .
    Questo mio comportamento ( mi gratto ) mi ha portato a non rimanere mai a piedi con nessun mezzo negli ultimi 15 anni e nell’economia globale anche a risparmiare certamente .
    Oltretutto sono riuscito a vendere senore facilmente e senza mai la necessità di trattare troppo il prezzo .
    Mi trovo d’accordo in toto con l’articolo .
  2. Un'operazione che personalmente fatico a compiere è il giusto tensionamento dei raggi ; quale potrebbe essere un buon tensiometro preciso e facile da utilizzare , ci sono in commercio delle chiavi dinamometriche specifiche pre "tirare" i raggi dai nippli ?
  3. Thread 'Probike Garage - Applicazione' https://community.mtb-mag.com/t/probike-garage-applicazione.393072/

    Per @lollo72 Invece...
    https://www.parktool.com/product/spoke-tension-meter-tm-1
    [MEDIA=youtube]SYdOOyum-gI[/MEDIA]
    Usando questo strumento con l'apposita tabella (c'è anche l'app sul sito: https://www.parktool.com/wta) si da la corretta tensione ai raggi di qualsiasi tipo, materiale e diametro.
    Bisogna sapere qual'è la tensione massima che i raggi di una ruota sopportano in base ai dati specifici del produttore che in genere si aggira sui 1100N sul lato disco anteriore e lato cassetta posteriore ma può variare.
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