Il telescopico “automatico” BMC che scende da solo

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BMC ci ha mostrato il prototipo di reggisella telescopico con cui stanno correndo i loro atleti in coppa del mondo. Si basa sul telescopico ideato da BMC che è integrato direttamente nel telaio ma ha in più una funzione che permette agli atleti di risparmiare una notevole quantità di movimenti durante la gara e quindi di energia: il reggisella, a comando, scende da solo senza bisogno del peso del rider.

Questo è possibile grazia a una camera pneumatica inserita all’interno del telaio con una valvola che consente all’aria di essere espulsa e questa depressione permette al reggisella di abbassarsi da solo con la sola pressione del dito sul comando.

Attualmente il neo di questo sistema, ancora in fase prototipale, è che la camera pneumatica va gonfiata regolarmente per consentire il funzionamento dell’abbassamento automatico.

I tecnici di BMC dichiarano che una pressurizzazione di aria, inseribile facilmente con una pompa tradizionale, offre la copertura completa per una gara di coppa del mondo.

Il reggisella “automatico” è compatibile con tutti i reggisella telescopici integrati di BMC, anche se ovviamente per il momento si tratta di un prototipo sviluppato e realizzato esclusivamente per gli atleti ufficiali… ma chissà che non sia una soluzione che possa iniziare presto a diffondersi anche per i normali utenti.

BMC

Commenti

  1. Non sarebbe male se si potesse avere un domani un prodotto più maturo. Quante volte capita di rendersi conto di dover abbassare la sella prima di un ostacolo quando ormai è troppo tardi e dover quindi passare l'ostacolo con la sella alta...
  2. rinaldo1987:

    ma quante energie vengono bruciate quando si abbassa la sella con un telescopico normale?!.. rimango assai perplesso
    Risparmi anche tempo secondo me
  3. richibari:

    eh sì, senza essere in gara, ma da escursionista stai facendo una discesa che non conosci e ti trovi all'improvviso un passaggio difficile, il sedersi per abbassare la sella magari ti fa arrivare scomposto e non pronto
    Almeno da escursionista puoi frenare, e se proprio hai voglia di farla a bomba torni indietro e ci riprovi. In gara invece ogni secondo è oro.
    Per questo dico che lo capisco in quel contesto e meno per un discorso ludico.
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