Incidente mortale nel bikepark di Viola St. Gréé

616

Gran brutta notizia dal bikepark di Viola St. Gree, in provincia di Cuneo. Un biker ligure di 35 anni è caduto ieri su un doppio in legno, finendo nel buco fra le due strutture, ed è morto sul posto per arresto cardiaco in seguito ai traumi subiti.



.

Il salto, che vedete nella foto qui sopra, si trova nella pista “Saltimbanco” e, stando alle dichiarazioni di chi frequenta il bikepark, erano stati messi dei materassi proprio per evitare gravi conseguenze a chi fosse arrivato corto, come nel caso di ieri.

Stando alle foto pubblicate sull’account FB del bikepark, il salto era stato ultimato questa estate.

Condoglianze alla famiglia e agli amici.

 

Commenti

  1. reddummies:

    ma nessuno ha mai parlato di vietare nulla, ed è verissimo ci sono tantissime cose che non permettono il minimo errore, e le facciamo continuamente andando in MTB (io sono uno a cui piacciono tantissimo i ripidoni scassati ed esposti ad esempio)
    Si parlava semplicemente del fatto che dove si può, senza rovinare l'esecuzione del salto, evitare di renderlo più rischioso!
    Ovvio che se mi fai un gap sopra una forestale, il vuoto ci deve essere, non hai modo di impedirlo, e se lo fai senza saperlo fare, sei un pirla.
    Io sono uno di quelli attratto dal rischio, ma nel senso buono, mi piace molto arrampicare e fare alpinismo ad esempio, ma se vado in falesia, e in una via, rinvio a tutti gli spit, non credo che sarà meno bella che rinviare ogni 3 spit, semplicemente mi metto in sicurezza al meglio che posso.
    Stesso discorso per un salto come questo, se ci fossero le assi, sarebbe meno bello da saltare?
    Certo che è meno bello! Un salto di 5 metri col vuoto sotto mi cago sotto a farlo.. metto su un pò di allenamento e di esperienza.. vado per gradi.. magari con un maestro o un amico che mi insegna.. dopo mesi riesco a farlo e mi da una soddisfazione immensa.
    Lo stesso salto pieno di terra inizio ad andare in bici oggi.. mi metto li provo e riprovo e dopo 3 giorni riesco a farlo..

    Io vengo dal motocross dove doppi e tripli col vuoto sotto sono un pò il "sale" di questo sport.. rispetto a un panettone pieno che anche se stai in aria gli stessi metri è tutta un altra cosa.. e anche da quei salti vedi la differenza tra chi è bravo e li fa bene e in sicurezza e chi no..

    Nel cross si diceva "motocross, not because it's easy.. but because it's difficult"
  2. czarn:

    . Tu ti aspetti che qualcuno metta dei limiti alle tue possibilità laddove io mi assumo la responsabilità di quello che faccio
    No guarda , io mi limito benissimo da solo , e me ne assumo la responsabilità. Un salto del genere non lo avrei fatto nemmeno fossi stato un manico da paura , semplicemente perchè sono consapevole che anche da manico posso sbagliare e lì se sbagli ti fai abbastanza male , e per me il rapporto rischio/beneficio mi dice che non ne vale proprio la pena.

    Non si tratta di mettere o non mettere dei limiti, Un bike park è un impianto sportivo aperto a tutti , non è una palestra per amanti degli sport estremi. Poi, non metto in dubbio che possa essere frequentata anche da persone di quel tipo, ma poichè non sono solo loro che le frequentano, si devono accontentare di allenarsi e provare il brivido altrove , se proprio vogliono.

    Come tutti gli impianti del genere , massima cura deve essere posta verso la sicurezza passiva , ai fini della massima tutela dell'utente. Lì questa attenzione proprio non c'è stata ed è inutile tirare fuori il libero arbitrio e considerazioni annesse
    .
  3. mauri88mtb:

    1- gli alberi non li ho costruiti io . c'erano e non e che posso radere una collina
    2- nei punti + pericolosi le protezioni spesso e volentieri ci sono
    3 - dopo decine di pro e contro illustrati da una valanga di utenti che stigmatizzano come me l'assenza di sicurezza in quel tratto dell'impianto , mi arrendo , vi lascio alle vostre convinzioni e buone discese
    1 Il sentiero nel park si però è stato costruito dagli stessi della struttura incriminata
Storia precedente

Moir e Pugin sono i campioni EWS 2021

Storia successiva

Le novità di abbigliamento e protezioni Fox autunno/inverno

Gli ultimi articoli in News