La bici che va da sola

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Finalmente è arrivata! Attesissima da tutti i degrinatori dell’elettronica, ora la bici che va da sola è realtà. Presentata dall’inventore cinese Peng Zhihui, è dotata di un sensore Lidar (Light Detection and Ranging) che troviamo in diversi smartphone di ultima generazione e che le permette di evitare gli ostacoli.

Se vi chiedete come riesca a stare in equilibrio anche da ferma, la magia è frutto del lavoro di un giroscopio con contrappeso.



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Insomma, se la prossima pizza vi arriva in bici, ma senza nessuno che la pedala, sapete perché. Nel video potete vedere come funziona, e che non si tratta di un pesce di aprile in ritardo.

 

Commenti

  1. aria:

    lidar negli smartphone?!?:nunsacci:
    il mio ce l'ha così quando mi alzo di notte per fare pipì non vado a sbattere le palle contro il comò
  2. vdisalvo:

    ma quando sterza non si inclina ? :nunsacci::nunsacci:
    Se si inclina più di qualche grado il giroscopio non è più sufficiente a controbilanciare la gravità e la bici cade, senza alcuna possibilità di rialzarsi.
    Per risolvere questo problema dovrebbero inserire dei razzi di spinta laterali o delle eliche, dato che l'antigravità ancora non esiste.

    Esistono già diversi prototipi di motociclette in grado di stare in piedi senza cavalletto: l'unico merito di questo inventore cinese è quello di aver applicato tale tecnologia ad una bici, ma i giapponesi ci stanno lavorando da più tempo.

    [MEDIA=youtube]mWsBRgq7pk8[/MEDIA]
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