La caduta di Jackson Goldstone a Loudenvielle

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Caduta paurosa, ma per fortuna senza conseguenze, di Jackson Goldstone durante le qualifiche della DH di Loudenvielle. È un rider protetto, quindi può prendere il via alla gara.

Guardatevi la velocità del canadese. Peccato solo che il Sig. Giacomo Pietradoro avesse la telecamera un po’ bassa.



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Commenti

  1. lorenzom89:

    Spesso pista facile = pista pericolosa

    Per fare la differenza devi spegnere il cervello e mollare all'inverosimile. In val di sole ad esempio non lo fai di certo di scendere così a vita persa, dureresti ben poco.
    immagino ... ma non conosco le piste
  2. Makro:

    Si e il nuovo standard della DH "moderna" fare le piste più veloci (liscie), ripide e con salti grossi...
    Praticamente come snaturare la vera essenza del DH in onore delle spettacolo televisivo.
  3. marco:

    ti ho chiesto se avessi visto la gara per un motivo.

    [MEDIA=youtube]hJ58qgFcO-c[/MEDIA]
    però non ho capito (non hai spiegato) il motivo.
    Ho visto il video che hai linkato, ma continuo a vedere poche radici e molta velocità ... pochi boschi e molto prato (per quello che ne posso capire io), ovvero "poco Down e molto Hill".


    Makro:

    Qui
    Molto interessante la disamina di Pippo ... alla fine sta parlando di energia cinetica:

    per chi fosse interessato alla questione, come si può vedere nella formula, la velocità è elevata al quadrato, quindi la massa sposta poco, mentre la velocità sposta molto e in modo geometrico, il livello del rischio.

    Tanto per fare un esempio, lo stesso rider quando viaggia a 60 kmh ha un'energia di 120k (lasciamo stare l'unità di misura), mentre agli 80 kmh ne ha 210k ... ovvero quasi il doppio !!!
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